Verona impone la legge del più forte e vince, Unieuro mai in partita

Basket Unieuro-Cento Harper

Unieuro Forlì – Tezenis Verona: 74-85

Unieuro Forlì: Harper 22 (2/4, 4/7), Gaspardo 17 (3/8, 3/6), Aradori 13 (2/4, 1/2), Pepe 12 (1/3, 2/5), Allen 6 (3/8, 0/2), Tavernelli 2 (1/1, 0/1), Del Chiaro 2 (1/2), Gazzotti (0/1), Masciadri (0/1, 0/1), Bonomi n.e, Pinza n.e, Beruti n.e. All.: Martino.
Tiri da due: 13/32 (41%). Tiri da tre: 10/24 (42%). Tiri liberi: 18/26 (69%). Rimbalzi: 32 (11+21). Assist: 12.
Tezenis Verona: Zampini 25 (5/7, 3/6), Poser 13 (6/6), Spanghero 11 (2/4, 2/5), Bolpin 10 (1/1, 2/3), Ambrosin 9 (0/1, 3/6), Baldi Rossi 8 (0/2, 2/4), Mcgee 6 (0/2, 2/5), Serpilli 3 (1/4 da tre), Smith (0/1), Pittana n.e., Kuzmanic n.e. All.: Cavina.
Tiri da due: 14/24 (58%). Tiri da tre: 15/33 (45%). Tiri liberi: 12/15 (80%). Rimbalzi: 33 (8+25). Assist: 20.
Parziali: 17-21, 22-22, 17-24, 18-18.
Arbitri: Maschio, Di Martino e Rezzoagli.

Niente da fare per l’Unieuro contro la corazzata Verona. Un match mai in discussione, l’ex Zampini guida i suoi alla vittoria con una prova monstre da MVP.

Partenza aggressiva di Verona, subito 5 punti. Forlì fatica ad ingranare come certificano le 4 palle perse in poco tempo: grande la pressione della Tezenis a tutto campo. Al 6’ Ambrosin colpisce dalla lunga distanza per la terza volta a cui risponde Aradori con 5 punti di fila. Il vantaggio veronese è spiegato anche dalla irreale percentuale da 3 punti, 5/6, con cui hanno segnato quasi tutti i loro canestri. L’Unieuro prova a stare in scia con azioni del singolo, infatti il totale dei punti è diviso su 5 uomini. A fine primo quarto Verona conduce di 4.

Tornati sul parquet, Harper spicca per punti, già 10, e per una grandissima difesa con cui aiuta i suoi a raggiungere la parità. Passano 3’ e la Tezenis infila un devastante parziale di 9-0, mentre Forlì sbaglia clamorosamente tiri aperti e si incaponisce con soluzioni troppo complicate. Zampini e Poser allungano ancora il parziale fino al canestro di Del Chiaro al 17’, il primo dei suoi dopo ben 5’. Nel finale Gaspardo e Harper ricuciono di un poco lo strappo portando i suoi, all’intervallo, a soli 4 punti di distanza dagli avversari.

Una giocata da highlights apre il terzo periodo: Zampini per Poser, alley oop e schiacciata. Verona prova a scappare, Forlì rimane a contatto grazie ai canestri di Harper. Per i padroni di casa le chances di pareggio e oltre ci sarebbero tuttavia, causa troppa “morbidezza”, queste vengono sprecate malamente, e Verona ringrazia. Per parecchi minuti le squadre si equivalgono, con il divario che non si sposta dai 4 punti. Nel finale gli ospiti allungano fino a +11, mentre l’Unieuro può mangiarsi davvero le mani per l’enorme quantità di opportunità buttate incredibilmente al vento.

L’ultima frazione riparte sul 56-67. Per Forlì è durissima, dopo 4’ non si è recuperato ancora nulla. Verona gestisce molto bene i possessi. Non si percepisce mai la sensazione di una rimonta, più per demeriti forlivesi che meriti veronesi. La squadra di coach Martino sembra priva di idee e molto stanca. Gli ultimi minuti sono di pura gestione, niente da fare per l’Unieuro che perde il match 74-85.

Michele Prati

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