Con lo spettacolo “Il seme magico“, prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri e portato in scena dalla compagnia Teatro Perdavvero, inaugura, lunedì 8 dicembre alle ore 11,00 la Stagione Family 2025/26 del Teatro Diego Fabbri di Forlì, realizzata in collaborazione con il Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese.
Lo spettacolo “Il seme magico”, ispirato a un’antica leggenda cinese che è inno alla sincerità e all’onestà dei bambini, è scritto e diretto da Marco Cantori che ne è anche interprete con il musicista Piero Traldi. L’ingresso gratuito.
C’era una volta, nella lontana Cina, un vecchio imperatore che non sapeva a chi lasciare il trono perché non aveva eredi. Decise allora di dare un semino ad ogni bambino dell’impero: “il bambino che, dopo aver coltivato il suo semino, porterà il fiore più bello, diventerà il nuovo imperatore”.
Li è un bambino che vive in un paesino di campagna ed è bravissimo a coltivare i fiori. Così anche lui partecipa al concorso ma, quando ormai è il momento di mostrare il suo fiore all’imperatore, Li si ritrova con un vaso ancora vuoto, mentre gli altri bambini hanno coltivato dei fiori fantastici…
Si scoprirà che Li è stato l’unico bambino sincero, perché tutti i semi che l’imperatore aveva distribuito erano stati cotti e quindi non potevano germinare nessun fiore. Gli altri bambini invece avevano mentito, portando all’imperatore dei fiori che non erano realmente cresciuti dal seme che avevano ricevuto. E la sincerità, almeno nelle favole, viene premiata dal vecchio imperatore, che decide di lasciare il suo trono al piccolo Li, piccolo grande maestro di onestà, che d’ora in poi tutti chiameranno “L’imperatore sincero”.
Ingresso gratuito. Nel giorno di spettacolo il Teatro Diego Fabbri aprirà alle ore 10,15. Info: 0543/26355.