“Il nuovo Piano Nazionale Esiti 2025, pubblicato questa mattina da Agenas, conferma la qualità e l’efficacia della sanità pubblica dell’Emilia-Romagna. Negli ospedali di Forlì e Cesena diversi reparti ottengono valutazioni tra le più alte del Paese, evidenziando la competenza dei professionisti, la solidità dei percorsi clinici attivi nelle due strutture e il ruolo significativo svolto dall’Ausl della Romagna nel garantire standard elevati di assistenza”. Lo afferma la consigliera regionale del Partito Democratico Valentina Ancarani, commentando i risultati diffusi oggi.
L’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì si conferma tra le eccellenze nazionali nella chirurgia oncologica e ottiene valutazioni molto elevate anche nell’area cardiocircolatoria e in quella osteomuscolare, dimostrando una capacità multidisciplinare di grande rilievo. Parallelamente, l’Ospedale Bufalini di Cesena risulta tra le migliori strutture dell’Emilia-Romagna per l’area del sistema nervoso e registra livelli di qualità molto alti nei percorsi della gravidanza e del parto, oltre a distinguersi – insieme a Forlì – nell’ambito osteomuscolare. I dati confermano una rete clinica territoriale solida, coordinata e capace di offrire cure di elevata qualità ai cittadini.
“Questi riconoscimenti – sottolinea Ancarani – testimoniano ancora una volta che la sanità pubblica, quando sostenuta con investimenti concreti e una visione strategica, è in grado di offrire cure di altissimo livello a tutte e a tutti. Non si tratta solo di numeri, ma del lavoro quotidiano di professionisti straordinari, che garantiscono qualità, sicurezza e vicinanza ai cittadini, affrontando ogni giorno con impegno e dedizione sfide sempre più complesse”.
La consigliera evidenzia anche l’impegno costante della Regione nel rafforzare la rete ospedaliera: “In Emilia-Romagna abbiamo scelto di difendere e potenziare il nostro servizio sanitario pubblico, investendo in tecnologie, nuove figure professionali e percorsi innovativi. È una scelta politica chiara, che continua a produrre risultati visibili e concreti nei nostri territori”.
“Forlì e Cesena possono essere orgogliose dei loro ospedali – conclude Ancarani –. Il nostro impegno deve ora concentrarsi nel valorizzare ulteriormente queste competenze, consolidare i servizi e continuare a garantire ai cittadini un sistema sanitario pubblico forte, vicino e capace di affrontare le sfide del futuro”.