Dopo un anno dall’avvio effettivo dei lavori di demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado “Piero Maroncelli”, il nuovo fabbricato finanziato con risorse del Pnrr e fondi comunali per una spesa complessiva di oltre € 13,2 milioni, è quasi terminato. Gli interventi, realizzati dall’impresa Cogen di Forlì, in raggruppamento con lo Studio Meg di Padova, si sono conclusi per circa il 75% del totale, rendendo ben evidente i contorni e le facciate dell’immobile grazie anche alla rimozione dei ponteggi esterni, in corso di esecuzione.
“Questo è un cantiere modello, un connubio di efficienza progettuale e rapidità esecutiva. Salvo imprevisti, considerato che sono in corso le opere di finitura degli spazi interni, possiamo realisticamente affermare che la nuova scuola Piero Maroncelli sarà ultimata in anticipo rispetto alle scadenze dettate dal Pnrr – spiega l’assessore ai lavori pubblici Vittorio Cicognani -. Naturalmente, questo per noi è motivo di grande orgoglio. Ringrazio tutte le ditte e gli uffici del Comune di Forlì per un traguardo che è di tutti, ma che è rivolto principalmente alle future generazioni. La nuova Piero Maroncelli, infatti, sarà una costruzione all’avanguardia, energeticamente performante, con spazi polifunzionali e flessibili che potranno rispondere alle istanze di una scuola moderna e ad esigenze educative sempre in evoluzione. Il fabbricato preesistente, realizzato negli anni ’60, presentava numerose criticità strutturali e funzionali, che ne precludevano la completa fruizione da parte degli studenti. Da qui la necessità di mettere mano al vecchio stabile e avviare un profondo restyling. Il nuovo complesso, sviluppato su una superficie di quasi 6mila mq, potrà ospitare oltre 500 ragazzi, e comprenderà aule, locali per attività speciali, laboratori, biblioteca, aula magna, palestra e spazi comuni”.
“La nuova scuola Piero Maroncelli non sarà soltanto un polo educativo di ultima generazione, realizzato in uno stile architettonico contemporaneo e sostenibile, ma un punto di riferimento per tutta la città, un intervento concreto e diffuso di rigenerazione urbana e valorizzazione di un’ampia porzione del nostro centro storico – aggiunge l’assessore all’istruzione Paola Casara -. Sarà una struttura polifunzionale, flessibile, importantissima dal punto di vista educativo e sociale, fruibile anche in orari extra scolastici. Ecco perché numerosi spazi saranno aperti alla cittadinanza, come la sala conferenze, il giardino pensile, alcuni ambienti laboratoriali, la palestra sportiva e l’area verde attrezzata. Insomma, questo progetto è la dimostrazione pratica di come una scuola può tradursi in un volano di crescita per i nostri giovani e in un’agorà contemporanea a beneficio di chi vive e lavora in centro a Forlì”.