Cheli: «Viste le premesse siamo preoccupati per il bicentenario della nascita di Silvestro Lega»

modigliana panoramica

«Questa non vuole essere una replica alla risposta del sindaco di Modigliana pubblicata su un quotidiano di ieri dal momento che per il sindaco Dardi, ogni critica, anche se comprovata dai fatti, è un atto di lesa maestà nei confronti di chi non sbaglia mai, ma la doverosa difesa di un celebre personaggio, che onora la nostra storia, è in particolare la manifestazione di forte preoccupazione. Nel recente convegno, in cui si celebrava il 140° anniversario della morte di don Giovanni Verità, purtroppo, il prete patriota è stato male interpretato, quasi stravolto, quando si è affermato che ha dovuto scegliere tra l’amore per la patria e l’amore per Dio, perché don Giovanni, oltre ad un vero patriota, fu un vero sacerdote e nulla ha mai messo davanti al suo amore per Dio. Infatti, per lui era il Papa re che pareva essere interessato più alla politica ed al suo potere che al servizio di Dio» è la critica mossa dai capigruppo di minoranza Alba Maria Continelli Adriano Cheli.

«La sua grandezza è stata proprio quella di saper conciliare il patriottismo e il sacerdozio senza tradire né l’uno né l’altro. Non abbiamo voluto aprire una polemica dal pubblico nei confronti di un relatore, che non aveva l’obbligo di essere un esperto dei principi e dei valori politici e religiosi, che hanno sempre ispirato la vita e l’azione del patriota sacerdote, di cui Modigliana si onora. Forse sarebbe bastato che si fosse fatto sedere al tavolo dei relatori uno dei modiglianesi che conoscono bene la storia del loro paese; questo sarebbe tempestivamente intervenuto per ricollocare don Giovanni nella luce che da sempre gli spetta. Purtroppo, da quando è iniziato il primo mandato Dardi abbiamo visto le conseguenze (vedi tondi esplicativi affissi agli edifici storici, vedi la gestione delle sedi museali ecc.) della mancanza di attenzione (e, a nostro parere, anche di rispetto) degli amministratori nei confronti della nostra storia. “Se la bala la iè come la mostra” siamo molto preoccupati per le prossime celebrazioni del bicentenario della nascita di S. Lega. Per l’elaborazione del progetto non sono stati neanche consultati il gruppo dei modiglianesi, che da sempre svolgono ricerche, studiano la vita, l’arte e gli stretti legami del Maestro della Macchia con Modigliana. Dio ci scampi da interpretazioni a dir poco scarsamente corrette» concludono i capigruppo di minoranza Continelli e Cheli.

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