Unieuro Forlì – Dole Basket Rimini: 77-86
Unieuro Forlì: Stephens 18 (8/10, 0/1), Harper 16 (2/7, 2/5), Gaspardo 15 (3/7, 3/5), Pepe 11 (1/2, 1/7), Aradori 7 (2/6, 1/3), Masciadri 6 (0/1, 2/5), Tavernelli 4 (2/4), Gazzotti, Pinza (0/1, 0/1), Del Chiaro n.e, Bonomi n.e, Beruti n.e. All.: Martino.
Tiri da due: 18/38 (47%). Tiri da tre: 9/27 (33%). Tiri liberi: 14/27 (52%). Rimbalzi: 36 (10+26). Assist: 15.
Dole Basket Rimini: Denegri 24 (2/3, 6/9), Camara 17 (8/12), Ogden 12 (0/3, 2/4), Simioni 12 (5/7), Leardini 10 (2/3, 2/5), Tomassini 7 (0/1, 1/5), Marini 4 (2/5, 0/5), Pollone (0/1 da tre), Sankare, Georgescu n.e, Della Chiesa n.e. All.: Dell’Agnello.
Tiri da due: 19/34 (56%). Tiri da tre: 11/29 (38%). Tiri liberi: 15/19 (79%). Rimbalzi: 44 (8+36). Assist: 19.
Arbitri: Gagliardi, Barbiero e Almerigogna.
Parziali: 19-18, 22-21, 22-20, 14-27.
L’Unieuro crolla nel finale e perde il derby romagnolo. Gara condotta per tre quarti e con merito, raggiungendo anche il +16. Purtroppo il finale premia gli ospiti con il trio Denegri-Ogden-Camara devastante. Convincente però la prova del nuovo arrivato Stephens.
Gaspardo apre il match da tre punti. Rimini spara a salve, forse subendo il grande clima ostile del palazzo, trovando il primo canestro solo dopo 4’. Forlì dunque mette avanti il muso con Harper e Stephens, andando a +7 al 7’: Il nuovo centro dei biancorossi infatti fa già sentire la presenza creando pure spazi importanti per i compagni. Con gli spazi sotto chiusi, gli ospiti ci provano da fuori con i vari Denegri, Leardini e Ogden, con buoni risultati, recuperando nel finale di quarto quasi tutto lo svantaggio.
Show di Denegri in avvio di secondo periodo: 8 punti personali per il primo vantaggio riminese. Risponde Masciadri con due triple pesanti. Dopo qualche minuto di botta e risposta l’Unieuro cresce di intensità e scava nuovamente un solco di 6 punti grazie all’apporto significativo dei due americani e di Aradori. Il duo USA in particolare dà spettacolo vero con difese dure e schiacciate da alley oop. Marini sblocca i suoi dopo 4’ minuti di magra e nel finale, ancora una volta, Rimini accorcia con Simioni e Ogden chiudendo a -2 sul punteggio di 41-39.
I padroni di casa ripartono fortissimo con un Harper devastante. Rimini fatica e trova pericolosità col solo Denegri che ovviamente non può bastare. Al 23’ è +11 Unieuro.
I minuti passano ma Rimini non reagisce: stavolta Forlì ne approfitta e sotterra gli ospiti sotto una tempesta di bombe e allunga ulteriormente. Verso il finale di quarto però subiscono un crollo improvviso con le seconde linee in campo e gli ospiti ritornano a segnare a ripetizione, grazie a Camara che approfitta del momento di riposo di Stephens (dominante) infilando un parziale di 10-0.
Il quarto decisivo riparte sul 63-59. Nel giro di 3’ si assiste al sorpasso di Rimini, sempre con i lunghi Ogden e Camara che senza Stephens banchettano. Ora l’inerzia è dalla parte degli ospiti che inevitabilmente allungano. A 4’ dal termine sono 8 i punti da recuperare, situazione impensabile solo pochi minuti prima. Forlì ci prova in tutti i modi a rientrare in gara ma Denegri e Ogden sono glaciali, non sbagliano assolutamente niente creando parecchia frustrazione. Purtroppo non c’è più gara negli ultimi minuti, dove Rimini amministra soltanto. Finisce 77-86.
Michele Prati