L’Associazione Dino Amadori è orgogliosa di annunciare l’avvio di un importante progetto educativo e di prevenzione dedicato alle scuole primarie del Comune di Forlì, che prenderà avvio nel corso del 2026. Il progetto nasce da un’idea di Paolo Semprini, odontoiatra, ed esperto in alimentazione ed educazione alla salute, nonchè socio fondatore e volontario dell’Associazione Dino Amadori, e rappresenta l’evoluzione di un’esperienza già sperimentata con esiti significativi nelle scuole romagnole di Ravenna e di Predappio. Grazie all’intuizione e all’impegno del dottor Semprini, l’iniziativa viene oggi portata per la prima volta nelle scuole forlivesi, con particolare attenzione alla fascia di età delle scuole primarie.
L’obiettivo del progetto è quello di indagare il rapporto tra abitudini alimentari e insorgenza precoce della carie nei bambini, promuovendo al contempo corrette abitudini alimentari, stili di vita sani e buone pratiche igienico-sanitarie, e ponendosi l’obiettivo di prevenire e contrastare l’obesità sin dalla tenera età, fenomeno purtroppo in costante crescita anche nel nostro territorio.
Si tratta di una sfida che richiede un’azione consapevole e condivisa: prevenire e combattere l’obesità infantile significa intervenire precocemente, e la prevenzione non può che nascere dalle scuole, luogo privilegiato di educazione, formazione e costruzione di stili di vita sani e duraturi. In questa prospettiva si inserisce la visione culturale e scientifica che da sempre anima l’Associazione Dino Amadori, in continuità con il pensiero del professore Dino Amadori, per il quale la salute non può essere affidata solo alla cura, ma dovesse fondarsi prima di tutto sulla prevenzione e sull’educazione nelle scuole, affidata a docenti consapevoli affiancati da personale sanitario formato.
Il percorso educativo si inserisce inoltre in modo coerente all’interno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda Onu 2030, con particolare riferimento alla salute e al benessere, all’educazione allo sviluppo sostenibile e al consumo responsabile. Il progetto si articola in una prima fase di sensibilizzazione rivolta a dirigenti scolastici, insegnanti e famiglie, seguita da una fase operativa con i bambini.
All’interno del progetto collaborerà anche Silvia Lombardi, volontaria dell’Associazione Dino Amadori. Il percorso si concluderà con un evento educativo finale, previsto in primavera, che si svolgerà all’azienda agricola I Nani di Giada, eccellente realtà del territorio che coniuga in modo autentico il rapporto tra persone, natura e sostenibilità ambientale, offrendo ai bambini un’esperienza di apprendimento diretto e di contatto con l’ambiente naturale.