Sabato 6 dicembre alle ore 18,00 la sala Medusa della Casa del Lavoratore di Meldola in via Roma 36 ospita “Lessico pasoliniano”, lo spettacolo omaggio a Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla sua scomparsa, avvenuta nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975 all’Idroscalo di Ostia. Dopo il debutto estivo a Borgo Tossignano, tappe a Forlì, Sadurano, Forlimpopoli, Gambettola e San Giovanni in Marignano, lo spettacolo approda nello storico spazio della cittadina meldolese.
“Lessico pasoliniano” ripercorre alcuni dei fatti, delle persone e delle opere della vita dell’artista, alternando alle letture brani musicali dal vivo. A organizzare la serata del 6 dicembre è la Fondazione Ariella Farneti; in scena Enrica Mancini e Lodovico Zanetti, ideatori e voci narranti, accompagnati dalla musica di Mirko Catozzi (fisarmonica e armonica) e Claudio Molinari (chitarra). La direzione artistica è di Patrizia Turci. A garantire il supporto organizzativo sono i giovani della Casa del Lavoratore meldolese, dove prima e dopo lo spettacolo sarà in funzione il bar con possibilità di aperitivo.
A fare da spunto a questo breve viaggio in parole e musica nella vita e nella produzione di Pasolini saranno le lettere dell’alfabeto, rigorosamente scelte e proposte in disordine, evocative della produzione artistica, del pensiero e di alcune delle figure chiave della biografia pasoliniana.
“Nell’anno del cinquantesimo anniversario della morte, il nostro ‘Lessico Pasoliniano’ – commentano gli autori – vuole rappresentare un piccolo contributo per mantenere vivo il ricordo di un intellettuale che fu poeta, regista, scrittore, giornalista e la cui opera presenta, per molti aspetti, ancora oggi tratti di sorprendente attualità. Anche se, come ricordato anche da Ninetto Davoli in occasione di questo anniversario, ci si dovrebbe ricordare di un intellettuale come Pasolini ben oltre la ricorrenza del tragico assassinio, continuando a tenerne viva la memoria attraverso la lettura e il recupero del suo pensiero e della sua vasta produzione artistica”.