Di Lauro, il forlivese campione di poker sportivo

Michele Di Lauro

Quest’anno i cittadini di Forlì sono rimasti incollati alle televisioni per seguire le imprese di Andrea Dovizioso, fenomeno della Moto Gp che ha sfiorato il titolo mondiale. Ma c’è anche un altro sportivo che da anni ha riportato la città nelle mappe dello sport italiano: Michele Di Lauro, uno dei campioni di poker sportivo più apprezzati nel Belpaese. Per chi ancora non lo conoscesse, ecco la sua storia e il percorso che l’ha portato ai vertici nazionali della disciplina.

Michele Di Lauro è un nome importante del poker tricolore e occupa attualmente la posizione numero 65 nella Italy All Time Money List, la classifica dei giocatori più vincenti della storia della disciplina. Grande appassionato di giochi di strategia e abilità, Di Lauro inizia a giocare a poker già nel 2004 e in pochi anni sviluppa un gioco attento e riflessivo che fa di lui uno dei player più abili a leggere i comportamenti degli avversari. Formatosi nella scuola bolognese – una delle più importanti in Italia – dove è conosciuto come “The Master”, Di Lauro ha sviluppato negli anni una tecnica gli permette di giocare con grandi risultati quasi tutte le specialità del poker, discipline miste comprese: basti pensare che la sua prima vittoria in un live è arrivata nel 2008 proprio in un torneo Omaha giocato a Venezia.

Dopo un 2009 contrassegnato da due incoraggianti piazzamenti nei 30 nei Main Event IPT di Sanremo e Nova Gorica, la carriera di Di Lauro esplode definitivamente nel 2010, anno in cui il forlivese arriva secondo dietro a Giovanni Salvatore nella leaderboard finale della stagione IPT. Un piazzamento frutto di un ventiseiesimo posto nel Main Event della tappa veneziana di gennaio, di un torneo di Sanremo in cui Di Lauro si qualifica nei migliori otto del tavolo finale, prima di chiudere al quinto posto assoluto, e di un terzo gradino del podio nella tappa di Nova Gorica disputata a Marzo.

Un’annata indimenticabile che pone le basi per l’affermazione internazionale della stagione successiva. A ottobre 2011, “Master” arriva a un passo dallo storico braccialetto WSOP, piazzandosi secondo dietro l’americano Steve Billirakis nel torneo Pot Limit Omaha di Cannes. Anche nel 2012 non mancano i risultati di prestigio per il forlivese. Risultati che parlano di un ventiquattresimo posto nel Main Event EPT di Sanremo, di una settima piazza assoluta, questa volta nel circuito IPT, arrivata nell’evento principale di Nova Gorica dopo un tavolo finale in cui erano presenti campioni del calibro di Salvatore Bonavena e Massimiliano Bramati, e di una posizione 63 nel Main Event EPT di Praga.

Gli anni successivi vedranno Di Lauro impegnato nei principali eventi sia a livello nazionale che internazionale. Nel circuito IPT i migliori piazzamenti risalgono al 2013 e si sono concretizzati nel ventiseiesimo posto nel Main Event di Nova Gorica ad agosto e nell’ottava piazza nel torneo principale di Sanremo di ottobre. A livello europeo, il forlivese ha collezionato negli ultimi 4 anni buoni risultati nelle tappe EPT di Barcellona e Praga. Un campione a 360 gradi, Michele Di Lauro, capace di districarsi in tutte le varianti della disciplina all’insegna di un gioco estremamente riflessivo e controllato che fa della tecnica e della conoscenza delle dinamiche del poker sportivo il proprio punto di forza.

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