Riceviamo e volentieri pubblichiamo una segnalazione di Patrizia Garelli dell’Associazione Forliperbene.
“A Forlì in via Firenze, angolo via delle Chiaviche, sorge un monumento votivo realizzato dall’architetto e scultore Roberto de Cupis che ricorda un terribile incidente dove perirono quattro adolescenti il 16 gennaio 1925. La foto testimonia lo stato di degrado in cui versa il manufatto: la statua è pesantemente degradata, i nomi dei ragazzi periti illeggibili, i candelabri caduti. Gabriele Zelli e Marco Viroli in ‘Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna’ n. 1 ricordano il triste episodio e già fanno presente lo stato di degrado. Ora la situazione non è certo migliorata. È possibile che nessuna istituzione abbia la sensibilità di recuperare e dare dignità a questo monumento?”