Gino Pino Perini al 1° convegno sulla sanità pubblica di Lisbona

Gino Pino Perini

Si è appena concluso in Portogallo il 1°seminario dal titolo: “La Salute e la partecipazione – L’esperienza dei Consigli Sanitari Nazionali“ promosso dal Consiglio Superiore di Sanità (CNS) che ha visto la partecipazione dell’Italia, rappresentata dalla figura professionale del dottor Pino Gino Perini. Il seminario si è svolto il 7 febbraio, alla Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona, mentre in Italia la medesima relazione presentata dal dottor Perini verrà discussa il giorno 20 febbraio a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna. Il seminario tenutosi in Portogallo ha avuto come fine quello di discutere con gli esperti nazionali e internazionali, le strategie e le azioni per promuovere la partecipazione dei cittadini alla definizione delle politiche sanitarie, attraverso le prospettive degli esperti della Organizzazione Mondiale della Sanità-Europe, l’European AIDS Treatment Group e Forum europeo dei pazienti.

Sono state presentate le esperienze di altri Consigli sulla salute, o strutture simili, come il Consiglio Nazionale della Sanità del Brasile, HealthWatch Inghilterra, il Regno Unito, e il Consiglio consultivo regionale per la qualità dei servizi, la regione Emilia-Romagna, Italia. Il dottor Perini era l’unico rappresentate per l’Italia essendo presidente CCRQ della Regione Emilia Romagna. Nato e residente a Forlì e laureatosi in medicina e chirurgia all’Università di Firenze con specializzazione in igiene e medicina preventiva (Laboratorio) all’Università di Firenze. Successivamente specializzato in medicina interna (Univ. Parma) e già dirigente di medicina interna e alta professionalità in reumatologia all’Ospedale di Forlì. E’ inoltre presidente del comitato consultivo misto dell’Irst di Meldola, in rappresentanza dell’Associazione mutilati e invalidi civili (Anmic), e presidente dell’Associazione malattie autoimmuni rare (Amar). Infine da quest’anno Pino Gino Perini è il nuovo presidente del CCRQ, il comitato regionale per la qualità dei servizi sanitari dal lato del cittadino, con sede a Bologna negli edifici della Regione Emilia Romagna.

Il Ccrq è stato istituito nel 2001 con la delibera della Giunta regionale. Gli obiettivi sono la valutazione e il miglioramento della qualità dei servizi dal punto di vista del cittadino, con riferimento all’informazione e comunicazione per la salute, all’umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza, alla tutela e partecipazione, all’accessibilità e continuità dell’assistenza. Il Ccrq svolge inoltre un ruolo di impulso e di coordinamento nei confronti dei comitati consultivi misti (Ccm), costituiti con analoghe funzioni all’interno di tutte le aziende sanitarie. La Regione Emilia Romagna che rappresenta una eccellenza sul piano sanitario nazionale è anche l’unica Regione italiana ad avere Il comitato consultivo regionale per la qualità dei servizi dal alto del cittadino (Ccrq).

In Portogallo il comitato consultivo regionale per la qualità dei servizi dal alto del cittadino (Ccrq) è stato istituito nel 2016 le a missione del Conselho Nacional de Saúde è quella di fornire la partecipazione di varie entità scientifiche, sociali, culturali ed economiche alla ricerca di un ampio consenso sulla politica sanitaria nazionale. La partecipazione dei cittadini è attualmente un tema ricorrente negli ordini del giorno e nella legislazione nazionali che strutturano i sistemi sanitari di diversi paesi europei. L’intervento del dottor Perini a Lisbona si è articolato lungo 40 diapositive da lui presentate e discusse.

Rosetta Savelli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *