“La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato una nuova ordinanza, ecco cosa stabilisce – annuncia il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini – che dal 27 aprile è consentita la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e da parte delle attività di cui alla lett. d) del punto 1 dell’Ordinanza n. 61 dell’11 aprile 2020 (ad esempio pasticcerie, gelaterie, rosticcerie, pizzerie al taglio), con esclusione degli esercizi e delle attività localizzati in aree o spazi pubblici in cui è vietato/interdetto l’accesso“.
“La vendita per asporto – continua Zattini – sarà effettuata previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta nel rispetto delle misure di cui all’allegato 5 del DPCM 10 aprile 2010. È consentito l’asporto in quegli esercizi di ristorazione per i quali sia prevista l’ordinazione e la consegna al cliente direttamente dal veicolo. No è consentito il consumo sul posto di alimenti e bevande; dal 27 aprile, inoltre, è consentita l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia“.