Nessun decesso e 6 positivi al coronavirus nel Forlivese il 30 aprile. Notizia solo apparentemente buona perchè se si guarda il dato provinciale i decessi sono stati tre (tutti nel Cesenate). Sono 24 i guariti e 14 nuovi positivi. I decessi arrivano a 148 (86 del Forlivese, 62 del Cesenate). I nuovi positivi come detto sono 14 (6 a Forlì).
Per quanto riguarda i guariti arrivano a quota 656 (+24). Ancora i ricoverati con sintomi nel Forlivese diminuiscono (da 67 a 64), così come le persone in Terapia Intensiva (da 4 a 3). In isolamento domiciliare ci sono 362 nel Forlivese e 296 nel Cesenate, per un totale di 658. Il totale dei casi (dato che comprende guariti, deceduti e positivi) passa in provincia a 1.583.
A Forlì il 30 aprile i casi sono poco meno di 280. Questi i dati degli altri Comuni dell’Unione dei Comuni che comprendono anche i numeri dei guariti. A Meldola 51 (7 ricoverati, 44 in isolamento), Forlimpopoli 35, Rocca San Casciano 27, Bertinoro 21 (7 ricoverati, 14 in isolamento), Predappio 12, Civitella di Romagna 8, Dovadola 6, Castrocaro 3, Premilcuore 2, Santa Sofia.
“Un aggiornamento sui dati Coronavirus – annuncia il sindaco di Modigliana Jader Dardi – nella provincia di Forlì-Cesena; si conferma la tendenza nel calo dei ricoverati in ospedale, oggi 114, diminuiscono anche i ricoveri in terapia intensiva, oggi sono 7, mentre sono ancora 658 le persone in isolamento domiciliare. Sono purtroppo 148 le persone decedute, molto importante il numero dei guariti che sono ad oggi 656. I dati dei contagiati stanno migliorando, ma dobbiamo evitare di abbassare la guardia o allentare la attenzione Non dobbiamo sottovalutare il rischio della diffusione del virus che non è sconfitto“.
“Nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì – aggiunge il sindaco di Rocca San Casciano Pier Luigi Lotti – non sono stati registrati nuovi casi di covid-19 a Rocca San Casciano, rimangono così stabili i dati relativi ai pazienti positivi. Nella seconda metà del mese di aprile nella di Provincia di Forlì-Cesena si è registrata una progressiva diminuzione dei pazienti attualmente positivi ed un aumento dei pazienti guariti. Se vogliamo che tali risultati si ripetano anche nella cosiddetta Fase2 invito, come sempre, a rispettare sia le disposizioni di legge sia il distanziamento sociale, ad oggi unica arma a nostra disposizione contro il virus“.