“Siamo alle solite, esattamente come lo scorso anno, con l’arrivo della stagione estiva i treni locali e regionali si trasformano in carri bestiame con gente accatastata l’una sull’altra senza alcun rispetto né delle distanze di sicurezza né del limite di capienza che, ricordiamolo, in zona bianca è fissato all’80%. Oggi, primo luglio, nella tratta tra Faenza e Bologna c’era gente ovunque: stipata nei corridoi, abbarbicata alle scale, con valigie ovunque” è il commento di Simona Vietina deputata di Coraggio Italia e sindaca di Tredozio.
“Sono la prima a comprendere e condividere la voglia di vacanze e di riposo degli italiani ma così non va affatto bene. Se vogliamo che il sistema non torni a collassare occorrono controlli, come sostengo fin dall’inizio, affinché i limiti di capienza vengano rispettati. Ma la domanda è: chi deve fare questi controlli? Chi si deve accertare che non vengano venduti più biglietti del limite stabilito?” conclude Simona Vietina.