“Come moltissimi forlivesi siamo rimasti stupefatti e sconcertati dalla conferenza stampa del Comune in merito agli allestimenti per il Natale 2021. La compiaciuta retorica e gli auto-elogi profusi dagli assessori sono infatti apparsi completamente disconnessi dalla realtà dei fatti: giunti a metà legislatura, questa Amministrazione non ha messo in campo nessun progetto per il centro storico. Simbolo di questa mancanza di idee è il tante volte evocato “piano per il Centro storico”. Doveva essere già pronto all’atto di insediamento della giunta e invece, 900 giorni dopo, non si sa nemmeno se qualcuno ci abbia mai messo mano” è l’analisi e la critica di Federico Morgagni consigliere di minoranza di Forlì&Co.
“La stagione della ripartenza dopo la crisi sta trascorrendo, le risorse dello Stato e dell’UE vengono quotidianamente messe a disposizione dai bandi, e nulla di tutto ciò arriverà a Forlì per il suo centro, per il semplice fatto che il Comune non è stato capace di mettere in campo un’idea o di costruire un percorso coi residenti, gli operatori economici, le istituzioni culturali, per attrarre questi fondi: zero idee sul fronte della mobilità sostenibile; zero progetti per valorizzare la crescente vocazione di Forlì come città universitaria, zero proposte per un recupero qualificato di spazi culturali di pregio come il palazzo del Merenda, zero investimenti per favorire un ritorno alla residenzialità nel centro storico. Sta sfumando un’occasione irripetibile, che ci troveremo a rimpiangere nel futuro. Invece di assumersi la responsabilità politica delle propria inerzia il Comune continua ad auto-incensarsi, e tenta di coprire il proprio plateale fallimento allestendo un faraonico piano per le luminarie natalizie dall’esorbitante costo di 550.000 euro, con la promessa retorica di benefici per il “commercio e turismo” ma senza che sia fornita nessuna stima che permetta di quantificarli e rapportarli con il gigantesco dispendio di risorse” insiste l’esponente del centrosinistra.
“La verità è che una quantità abnorme di denaro dei contribuenti forlivesi sta venendo investita in una operazione effimera, che non trova ragione possibile se non nel disperato tentativo della Giunta di coprire i propri fallimenti con qualche mossa di immagine.
Chiediamo con forza al Comune di recedere da un inutile sperpero di risorse della comunità, riservando agli allestimenti di Natale una cifra coerente con i bisogni dei forlivesi e non con futili smanie di grandezza, di modo da poter investire i fondi in sovrappiù per le reali priorità del nostro centro: cultura, residenzialità, università, mobilità sostenibile, commercio. Chiediamo inoltre che finalmente siano messi in campo proposte e progetti per il centro storico. E se l’Amministrazione è vuota di idee, che apra il confronto e raccolga i contributi di chi ha cuore il futuro di Forlì e del suo salotto buono” conclude il consigliere di “Forlì e Co.”