Bellaria – Pol 1980 Santa Maria Nuova: 6-4
Calcio a 5, Serie C2. La Pol 1980 non dà continuità ai risultati segnando uno zero nei punti conquistati in terra riminese. Il team di Sta Maria Nuova cede per 6 reti a 4 dopo una prestazione intensa ma che lascia parecchio amaro in bocca, e tanta rabbia soprattutto per il mister, che voleva una prestazione totalmente diversa dai suoi ragazzi.
La partenza è positiva, Galinucci porta la squadra avanti quasi subito, per poi vedersi raggiunti in pochi minuti. Seguono i gol di Manzi e Cimmarrusti pareggiati ancora dai padroni di casa, e con il punteggio fermo sul 3-3 sono parecchie le situazioni su cui recriminare per gli ospiti. In primis una netta mancata espulsione di un giocatore del Bellaria, reo di fallo & reazione conseguente ai danni del nostro Galinucci (arbitro assolutamente non all’altezza per tutto l’incontro). Tiro libero per la Pol, ma udite udite: dopo solo 3 falli, quindi altro errore (a favore nostro in questo caso) con il tiro però spedito a far tuonare l’incrocio dei pali, quindi nulla di fatto.
Occasioni a raffica per Capuano, che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario, Flamminj, che prova il piazzato senza fortuna, e Castorri su cui il portiere compie un vero e proprio miracolo. E per l’ovvia legge del calcio, che vale anche qui nel futsal, arriva il terribile 1-2 del Bellaria che si porta sul 5-3, e poco dopo avanza sul 6-3, mettendo l’ipoteca sul match. Flamminj trova il gol che, apparentemente, rende meno amara la sconfitta, ma resta il fatto che con questo zero nella giornata attuale, ora serve uno svoltone per poter ancora pensare ai play-off, sempre con uno sguardo attento a chi viene da dietro, teams che non hanno voglia di stare a guardare.
Si torna fra le mura amiche sabato prossimo, e serve una prestazione da urlo per tornare a sorridere facendo punti importanti.