Si è conclusa ieri 21 novembre 2021 a Forlì alla Fabbrica delle Candele, la prima edizione di Documè… il documentario per me, kermesse di documentari organizzata da Sedicicorto Forlì. Ultimo atto, che vedeva in lizza otto finalisti tra i sedici partecipanti. Sulla base dei voti espressi dalla giuria, composta da 40 ragazzi under 35, è scaturita la seguente classifica: si aggiudica il primo premio del valore di 500 € il film svizzero “Dans la Nature” di Marcel Barelli, al secondo posto “L’ultimo Fascista” di Giulia Magda Martinez, mentre sul gradino più basso il film “Flora Linguis” della Francese Daniela Godal.
La giuria ha ritenuto che la tematica affrontata nel film “Dans la Nature” di Barelli sia sviluppata con un linguaggio costruttivo e leggero, ponendo agli spettatori una tematica priva di preconcetti e con divertenti metafore naturalistiche. La selezione del concorso è stata curata da 6 ragazzi di età compresa tra 17 e 25 anni, i quali dopo avere visionato una rosa di una trentina di proposte ha deciso di selezionare i 16 film in concorso. Il parere espresso dalla giuria under 35, durante le 3 giornate di proiezione è stato ampiamente condiviso anche dal pubblico in sala, riscontrando nel film, caratteri di estrema efficacia e curiosità nell’affrontare il tema dell’omosessualità.
Marcel Barelli con il suo film prodotto nel 2021, mette in evidenza quanto l’omosessualità sia presente in natura. Attraverso il suo breve racconto di 5 minuti ci presenta alcune specie di animali per i quali le intese sessuali risultano naturali tra componenti dello stesse genere e quanto sia accettato nel mondo animale tale modalità. Le tematiche dei film di Barelli sono quasi sempre sviluppate intorno alla sua grande passione per gli animali. Il film ha avuto la sua prima assoluta presso il festival di Annecy, il principale evento di cinema di animazione internazionale. Marcel Barelli è un regista d’animazione, nato a Lodrino (Svizzera) nel 1985. Ora vive e lavora a Ginevra come regista. Diversi i cortometraggi d successo realizzati, di cui molti premiati nei più prestigiosi festival internazionali.
Il concorso prevedeva anche un premio deciso dall’associazione spazio 2030, i cui rappresentanti in sala hanno indicato come film preferito: “En Rang par Deux” realizzato da 3 studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia. Il palmares definitivo si chiuderà dopo avere ricevuto il responso dei 40 Cinclub Fedic che con il loro voto online decideranno il premio FedicDoc. La giornata conclusiva è stata arricchita da un breve workshop condotto dai rappresentanti di Instant Documentary una realtà bolognese che da anni si occupa di documentare aspetti di integrazione ed inclusione sociale.