“I provvedimenti di sfratto, sono tornati a essere effettivi dal 1 gennaio, come se nell’arco di una pandemia uno avesse potuto, nel sistema che viviamo trovare o crearsi un alternativa all’occupazione o una soluzione per risolvere spesso stati di morosità incolpevole. Accade a Forlì, nel progetto Case Sicure del vicesindaco Daniele Mezzacapo, dove corollari di funzionari si mostrano vanesi in foto per aver sgomberato gli abusivi, alimentando così la guerra tra poveri che già da prima del virus ci stringe come in una morsa e a breve sarà insopportabile. Il governo e i territori hanno rimandato il problema bloccando gli sfratti per il 2021 ma senza, come suo solito fare, trovare una soluzione all’inviolabile e categoricamente violato diritto all’abitare” si legge in una nota di Potere al Popolo Forlì-Cesena.
“Sulle graduatorie degli alloggi popolari per il territorio forlivese nel sito del Comune al momento non troviamo documenti recenti, gli ultimi risalgono al 2019. Considerato che ogni due anni il Comune deve pubblicare il bando ufficiale (spesso non viene detto ma la richiesta può essere eseguita in qualunque periodo dell’anno), ci aspettiamo la pubblicazione entro il mese corrente. Crediamo di aver diritto alla trasparenza e quindi chiediamo pubblicamente agli amministratori comunali un quadro seppur provvisorio di quanti aspettano o verranno colpiti dagli sfratti emessi ricordando a sindaco assessori e consiglieri che è loro responsabilità trovare una risoluzione che non è certo quella di appoggiare l’esecuzione di sfratto forzato siamo consapevoli che ogni situazione di morosità va valutata caso per caso, ma abbiamo altrettanto consapevolezza che le Amministrazioni si sono trasformate in persecutori invece che risolutori per le classi popolari e servitori per borghesi e privilegiati. Notiamo con rabbia i tanti edifici abbandonati, edifici che potrebbero tranquillamente ampliare l’offerta di edilizia popolare e finalmente restituire dignità a chi non ha una casa che è fondamentale in quanto collegata a tutto quel necessario che rende una vita tale nella sua definizione” conclude Potere al Popolo FC.