Sono 17 i percorsi formativi finanziati, nel 2021, dal Comune di Forlì per il conseguimento della qualifica di OSS (Operatori Socio Sanitari). Di questi, 4 hanno riguardato donne vittime di maltrattamenti e abusi domestici. “Le risorse messe in campo nel 2021 da questa Amministrazione per coprire i costi relativi al corso di Operatore Socio-Sanitario destinato a donne in condizioni di fragilità sociale, vittime di violenza o semplicemente interessate ad acquisire nuove competenze, ammontano a 30.602 €. Gli enti di formazione a cui è stata affidata la gestione di questi corsi, della durata variabile dagli otto agli undici mesi, hanno definito e riservato alle giovani iscritte una prima fase di acquisizione delle competenze teoriche di natura socio-sanitaria e una seconda fase di tirocinio formativo“.
“In tutti i casi, l’affiancamento si è rivelato strategico per immettere sul mercato del lavoro nuove e importanti figure professionali di cui c’è sempre più bisogno a causa del Covid. Le case di cura, le residenze per anziani e disabili e gli stessi ospedali, devono infatti fare i conti con la carenza di personale a causa dell’epidemia – concludono l’assessore al welfare Rosaria Tassinari e l’assessore alle pari opportunità Andrea Cintorino – la decisione di investire risorse pubbliche nella formazione socio-sanitaria di queste persone nasce proprio dall’esigenza di rispondere a questa carenza, mettendo a sistema la voce della domanda con quella dell’offerta”.