Direttamente dal Ministero della Cultura, uno scatolone è stato portato dal corriere per la Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ con la donazione dell’intera collana ‘Fumetti nei Musei’ realizzata proprio dal Ministero della Cultura. La Fumettoteca è una eccellenza culturale sempre più esclusiva riconosciuta a livello nazionale, anche dallo stesso Ministero che avrà considerata e valutata la grande attività socio-culturale, di proposte esclusive ed innovative, che da anni la città di Forlì può farsi vanto. Ed ecco un altro vanto per i forlivesi che, immancabilmente, proseguono a portare le loro donazioni di fumetto portando l’ampio parco fumettistico a ben oltre 42.000 documenti presenti in sede.
Dall’inizio dell’inaugurazione non sono mai cessate le donazioni, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, e questa ultima arrivataci da Roma dal Ministero della Cultura è ben accetta anche perché, di certo, i referenti ministeriali avranno rintracciando nel sito ufficiale, le informazioni sulla gestione e i tanti esclusivi servizi gratuiti, grazie all’impegno di volontariato da parte dello staff Fumettoteca. Tutti riscontri positivi in grado di rendere questa realtà, unica Fumettoteca presente nella Regione Emilia Romagna, non un mero valore aggiunto per la città di Forlì ma, bensì, ciò che è in grado di fare la differenza, e il Ministero della Cultura ce ne da la conferma. Il grande impegno dello staff Fumettoteca da anni vede, negli austeri e contenuti spazi della ‘Biblioteca dei Fumetti’, proporre ai cittadini forlivesi un’offerta sempre più articolata, forte di una professionalità e serietà unica. Per informazioni e chiarimenti 3393085390, fumettoteca@fanzineitaliane.it.
Senza alcun dubbio, oltre al valore aggiunto per Forlì, per la cultura locale, questa unicità di intenti ha numeri validi, l’invio da parte del Ministero della Cultura ne è una conferma in grado di chiarire come l’esclusiva organizzazione suscita coinvolgimento e soddisfazione, e non solo a livello locale con la tanta partecipazione da parte dei giovani, e meno giovani, alle iniziative proposte. Sarà premura del direttore, GianLuca Umiliacchi, inviare un ringraziamento al Ministero, per la loro cortesia e disponibilità. Il nutrito calendario di eventi, visionabile online nel sito, rende chiara l’idea dell’impegno e il lavoro di volontariato investito per la gestione, in sede e online, per i servizi e per l’immancabile disponibilità. Si può definire un presidio culturale territoriale ed extraterritoriale, risorsa aggregativa, ludica ed educativa per i ragazzi, risorsa per tutti i giovani e gli adulti, luogo di studio e di incontro, spazio di interesse pubblico aperto e cooperativo per associazioni, Comitati di Quartiere e scuole.