Dopo due anni di restrizioni, si torna finalmente a celebrare in presenza il 77° anniversario della liberazione d’Italia dal nazifascismo. “Quest’anno, in collaborazione con Anpi Santa Sofia, Pro Loco Santa Sofia, Mani in Pasta, Bidente Bike Project, Tour de Bosc, Corpo Bandistico Roveroni, Alpini Alto Bidente e Coop. Reduci Combattenti, è in programma a Santa Sofia la “Festa della Liberazione – spiega l’assessora Isabel Guidi -. Una festa organizzata con il contributo di numerose associazioni, per coinvolgere tutta la popolazione in questa importantissima ricorrenza”.
Si tratterà di una vera e propria giornata di festa, con numerose attività: a partire dal mattino sono in programma escursioni guidate a piedi o in bicicletta sui “sentieri della Libertà”, alla scoperta di luoghi che, durante la Seconda Guerra Mondiale, furono protagonisti di rappresaglie, rastrellamenti ed eccidi (per info: 3491760425). Alle ore 10,45 è previsto il raduno in piazza Matteotti, con i saluti degli amministratori e dei rappresentanti Anpi, e la partenza del corteo per la deposizione di corone presso i monumenti di Parco della Resistenza e via Nefetti e presso il Sacrario dei Partigiani, accompagnati dal corpo bandistico “C. Roveroni”.
Alle ore 13,00 si terrà il “Pranzo della Liberazione” al Parco della Resistenza, con menù a cura di Mani in Pasta (solo su prenotazione, 3489918608) al prezzo di 25 euro a persona, il cui ricavato verrà devoluto ad Anpi Santa Sofia. “Ogni anno, il 25 aprile, celebriamo i valori di libertà e giustizia, ricordando e ringraziando chi si è esposto in prima persona combattendo contro l’occupazione nazifascista – commenta il sindaco Daniele Valbonesi –. Temi che, oggi, sono purtroppo di grande attualità, vista la situazione che stiamo vivendo nell’est Europa. A tale proposito, voglio ricordare che il 25 aprile, insieme a noi, pranzerà un gruppo di donne e bambini provenienti dall’Ucraina, ospitato presso l’Ostello: ci auguriamo di condividere con loro un momento di spensieratezza, pur essendo tristemente consapevoli del fatto che in Ucraina si sta combattendo una guerra che lascerà una scia di morti e distruzione e ripercussioni sull’Europa intera”.
In occasione delle commemorazioni del 25 aprile, verranno deposte corone alla memoria dei caduti anche in tutti i cippi presenti a Santa Sofia e nelle frazioni.