Il progetto in essere, oltre che manifestazione e celebrazione di una giornata importante come il Global Safety Day, giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, vuole altresì testimoniare i caratteri di valenza artistica, culturale e sociale relativi alla collaborazione in oggetto, concretizzatasi tra due importanti realtà del territorio forlivese ovvero il Liceo Artistico e Musicale “A. Canova” e l’azienda Electrolux la quale, ad opera dello specifico reparto addetto alla gestione e controllo in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro è scaturita la proposta di una collaborazione per un concorso di idee rivolte ai giovanissimi studenti, che potesse presentare, illustrare e simbolizzare una tematica tanto delicata quanto attuale, filtrata attraverso i criteri della creatività e dell’arte, interpretato dai giovani studenti della classe 4°D del corso di Scenografia guidati da Cristian Casadei, docente del Liceo forlivese diretto dalla colega Electra Stamboulis, che si sono cimentati sulla tematica assegnata, con impegno e manifestazione di personalità assai differenti e multiformi, permettendo di offrire alla Commissione interna, composta esclusivamente da personalità afferenti ai vertici dell’azienda, una certa varietà di sensibilità e vedute di un tema talmente delicato che però si è rivelato molto interessante in quanto “filtrato” dalle visioni contemporanee dei ragazzi.
Il sito, oggetto dell’intervento, è un muro esterno dello sviluppo di ben 36 metri, collocato in un’area particolarmente nevralgica del cortile interno allo stabilimento forlivese, molto visibile pertanto ma anche dalle peculiarità assai specifiche e non aggirabili né modificabili quali l’altezza non conforme all’intero sviluppo del muro, la presenza di segnaletica verticale, di transenne, nonché di aree esplicitamente interdette all’intervento per motivi di sicurezza. Premesse queste, che non hanno certo facilitato le possibilità offerte agli studenti i quali, in itinere, si sono trovati a dover aggirare limiti, risolvere problematiche, escogitare soluzioni di fattibilità rendendo il lavoro irto di difficoltà ma più significativo dal punto di vista didattico e formativo. L’opera individuata dalla Commissione, ideata della studentessa Sofia Gioia Galeotti, si può definire una presentazione installativa ed illustrativa composta da quattordici pannelli in alluminio composito montato a sbalzo, sunto simbolico tra ciò che l’azienda produce, relativo alla catena “del caldo” e tra ciò che è in grado di richiamare l’attenzione sui più aggiornati DPI ovvero i sistemi di protezione individuale che l’azienda mette a disposizione dei propri operatori, riproducenti stimoli visivi e citazioni affini ad opere d’arte moderna e contemporanea note, rivisitate anche in funzione dei temi della sicurezza e dell’ambiente. Una tale scelta ha permesso una comunicabilità immediata del complesso messaggio, talora proposto in chiave ironica dissacrante.
Di certo, l’inserimento di esperienze e contatti con realtà così importanti del nostro territorio, all’interno dei percorsi didattici scolastici che si trasformano così in vere e proprie esperienze operative, permettono di legare il mondo dell’istruzione al territorio e nello specifico a realtà d’eccellenza come l’azienda Electrolux, allo studente è così permesso il confronto rispetto a dinamiche talora complesse che caratterizzano la realtà e non fermandosi più solamente al dato, sia pur oggettivo del modello plastico, ma pur sempre effimero e “virtuale” dell’idea e del progetto il quale vede in questo modo la sua effettiva “misura” e realizzazione effettiva in scala, dialogando con l’ambiente e con lo spazio. La crescita sociale e culturale dello studente ne risulta arricchita e completa da punto di vista formativo, in una connotazione a 360 che connota la scuola d’oggi soggetta a cambiamenti continui. L’opera è stata inaugurata questa mattina nel corso del Global Safety day, allo stabilimento Electrolux sede di Forlì.
All’autrice dell’opera scelta dalla Commissione preposta ha ricevuto un premio acquisto da utilizzare in materiali e tecnologie ad uso didattico.