Si chiude il ciclo di conferenze “Scienza e Triathlon” promosso dalla Sezione Triathlon della Polisportiva Edera Forlì in collaborazione con l’Università di Bologna e vedrà dopo i primi due coinvolgenti e partecipati appuntamenti la relazione dal titolo “I limiti della prestazione di resistenza: muscoli o cervello” tenuta dal Samuele Marcora dell’Università di Bologna. Il professore Marcora è uno dei massimi esponenti a livello internazionale. La sua ricerca interdisciplinare riguarda gli aspetti fisiologici, motivazionali e psicobiologici dell’attività fisica e sportiva.
Attualmente i suoi interessi di ricerca sono la psicobiologia della prestazione di endurance, la percezione dello sforzo e il suo ruolo nel limitare l’attività fisica quotidiana, l’interazione tra fatica fisica e mentale e un metodo di allenamento innovativo basato sulla combinazione di carico fisico e cognitivo. Marcora è autore di numerose pubblicazioni scientifiche ad alto impatto ed è stato consulente di varie organizzazioni tra cui la Juventus, Mapei Sport, Honda Racing Corporation (HRC) e ASICS. Ospite della serata Sandro Valbonesi, ideatore del progetto sportivo Liferunner per la raccolta fondi che lo ha visto protagonista, di vere e proprie avventure sportive, Dopo questa interessante parentesi culturale di arricchimento personale si torna alla pratica della multidisciplina, al campo gara.
La stagione agonistica è appena avviata e tanti sono gli appuntamenti in programma per i prossimi mesi per gli atleti dell’Edera Triathlon di Forlì. Dopo l’esordio stagionale per i lunghisti, Giuseppe Rechichi, Matteo Manzi e Mattia Valmaggi che hanno preso parte al Challenge di Riccione, corso domenica 01/05, sulla distanza del mezzo Ironman, gli atleti ederini sono scesi in campo in forze domenica 8/5, nel Duathlon Città di Forlì dove hanno ben figurato nella gara con partenza e arrivo in Piazza Saffi.
Da segnalare gli ottimi piazzamenti di Matteo Montaguti, che dopo una importante carriera nel ciclismo professionistico sta ora provando il piacere ed il divertimento di praticare le multidiscipline. 5° posto assoluto per Matteo, in una gara in cui, oltre ad una scontata ottima frazione ciclistica, si è ben comportato anche in quella podistica, dimostrando ampi margini di crescita. Ottima prova anche per Stefano Calmanti, 9° assoluto, già classificatosi 2° nella categoria S4 ai recenti Campionati Italiani Duathlon disputati a Pesaro ad inizio aprile.
Buone prove per Cristian Ravaioli 17°, Alberto Pasquarella 21°, Antonio Cauzo 28°, Andrea Montaguti e per il capitano Claudio Strinati. Titolo Regionale nella categoria M1 per Marzio Zaghini e ottima prova anche per gli esordienti, Marco Venturini, Alessandro Licata e Fabio Lucchi. In aula quindi Venerdì 13 e poi di nuovo sul campo per affrontare le prossime gare di certo arricchiti dalle nozioni apprese durante queste tre serate formative.