Domenica 22 maggio primo appuntamento pubblico della ricostituita associazione culturale “Ovadyah Yare da Bertinoro” che, a oltre trent’anni dalla sua fondazione, dopo avere proceduto alla propria riorganizzazione, rilancia la sua presenza nel panorama culturale presentando attività e iniziative previste per i prossimi mesi.
Con inizio alle 10,30 di domenica prossima nella Sala Affrescata della Rocca di Bertinoro il riconfermato presidente dell’associazione, Luciano Caro, rabbino di Ferrara e della Romagna (nella foto) illustrerà il programma del sodalizio che ha tra i suoi scopi quello principale di fare conoscere vita e opere di Ovadyah, rilevante personalità della cultura ebraica vissuta tra XV e XVI secolo e nativa di Bertinoro. Nel proporre la conoscenza di questa figura, l’associazione intende anche promuovere lo studio del contesto storico in cui visse Ovadyah nonché della presenza ebraica nel territorio e della sua profonda influenza nella società e nella cultura.
Alla presentazione del programma dell’associazione interverrà Gessica Allegni, sindaco di Bertinoro. Nel corso dell’incontro, Gemma Fantinelli, studentessa di violino al Liceo Artistico Musicale “A. Canova” di Forlì, con un curriculum di studi iniziati in tenera età alla Scuola Musicale di Bertinoro dove attualmente sta seguendo il corso di pianoforte, eseguirà alcuni brani musicali.