“Respingo fermamente ogni tentativo di far passare le mie parole e le mie intenzioni in modo diverso dalla verità dei fatti. Quanto da me sostenuto nel corso della Commissione Consiliare del 24 maggio 2022, a proposito del possibile uso dei bastoni estensibili da parte della Polizia Locale di Forlì, è relativo alla possibilità di dotare gli agenti di uno strumento di difesa nei confronti di possibili aggressioni. Il bastone estensibile non è manganello di dimensioni maggiori, bensì uno specifico dispositivo di protezione personale atto a far mantenere le distanze, in caso di necessità, tra aggressore e aggredito” è la risposta del vicesindaco Daniele Mezzacapo alla lettera inviata da 70 medici contro l’uso del bastone estensibile per i TSO.
“Trovo quindi fuorviante e strumentale la lettera aperta firmata da 70 medici e psichiatri con la quale mi si accusa di aver presentato l’uso del bastone estensibile come ausilio di repressione nell’esecuzione dei Trattamenti Sanitari Obbligatori. Quanto ho dichiarato in Commissione è altra cosa. Nell’affrontare in modo organico il tema della Polizia Locale sono state prese in esame possibili migliorie per garantire più sicurezza agli agenti. In tale contesto è stato presentato il bastone estensibile, strumento che serve per evitare e gestire aggressioni, in quanto utile a tenere a distanza di sicurezza una persona aggressiva. Alla richiesta di specificare alcuni casi in cui gli agenti di Polizia Locale sono stati oggetto di minacce e aggressioni, dopo essermi consultato con il vicecomandante del Corpo di Forlì, ho fatto presente anche il caso in cui nell’esecuzione di un TSO può verificarsi la possibilità di aggressione all’agente” insiste il vicesindaco di Forlì.
“L’esempio è dovuto al fatto che durante questi interventi il rischio di essere aggrediti è reale. Ripeto: il bastone estensibile è uno strumento di difesa non di offesa o repressione violenta ed è finalizzato unicamente a tutelare l’agente di polizia. Chiedo pertanto che qualsiasi speculazione di tipo ideologico o politico sia mantenuta lontana da questo tema e non si strumentalizzino in alcun modo le mie parole, la mia volontà e l’azione dell’Amministrazione comunale di Forlì. Detto questo, ribadisco che non trovo nulla di male rispetto al fatto che gli agenti di Polizia Locale possano essere dotati di strumenti consentiti dalla normativa nazionale come, appunto, il bastone estensibile. Colgo l’occasione per testimoniare la vicinanza a tutti gli agenti di Polizia Locale e al personale sanitario e volontario della Croce Rossa, che hanno subito aggressioni durante lo svolgimento di questi interventi” conclude Daniele Mezzacapo.