Venerdì 10 giugno, alle ore 18,30 alla Galleria d’Arte Contemporanea Vero Stoppioni di Santa Sofia, si terrà l’inaugurazione della mostra di Andrea Mario Bert “Et in Arcadia Ego”, a cura di Beatrice Buscaroli e Cesare Pomarici. “Durante il mio periodo all’Accademia di Belle Arti, ho potuto più di ogni altra cosa apprezzare gli insegnamenti che ricevevo non tanto durante le lezioni ordinarie, ma piuttosto da quelle straordinarie. Quelle di Vita. Sono senza dubbio quelle capaci di restare nella memoria”, dice l’artista.
Da queste premesse nasce il progetto “Et in Arcadia Ego”, un allestimento in cui le opere pittoriche e le sculture di Bert dialogano con gli spazi della Galleria Stoppioni, dove si possono ammirare i caratteristici i cieli azzurri e le candide nuvole. Altre installazioni, inoltre, sono state appositamente pensate e ideate per gli spazi della galleria santasofiese, in un percorso in cui si parlerà e si ascolterà la lingua del cielo.
Andrea Mario Bert, cresciuto a Forlì, si diploma in Arti visive all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2015. Dall’anno successivo la Galleria Forni di Bologna inizia a promuovere il suo lavoro, inserendolo nei programmi di fiere e mostre Internazionali. Nel 2018 è co-fondatore del collettivo Olvidados Foundation con cui ha realizzato e realizza progetti culturali con particolare attenzione ai giovani e alla comunità.
Pittore di natura, negli ultimi anni ha però sentito la necessità di evolvere la propria espressione sperimentando collaborazioni con vari artisti, riuscendo così a modificare e potenziare la fruibilità del suo tema principale: lo studio delle infinite possibilità del cielo.
Autore di numerose mostre personali e interventi di Arte Urbana, le sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero. È stato di recente inserito nella lista dei 5 finalisti della 16° edizione del premio ArteLaguna Prize per la sezione Urban Art con l’opera “Esiste una disciplina che apre gli spazi” (2021); esposizione finale e premiazione a primavera 2023 all’Arsenale Nord di Venezia.
La mostra resterà aperta fino al 28 agosto, ogni domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00. Per informazioni e aperture su prenotazione: Ufficio Cultura, 0543/75428/29.