Vincenzo Salemme in “Napoletano? E famme ‘na pizza” al Teatro Diego Fabbri

Vincenzo Salemme

La stagione di prosa del Teatro Diego Fabbri di Forlì prosegue, venerdì 18 e sabato 19 novembre 2022, alle ore 21,00, e domenica 20 novembre, alle ore 16,00, con la comicità partenopea di Vincenzo Salemme, autore, protagonista e regista di “Napoletano? E famme ‘na pizza“. Sul palcoscenico l’esuberante attore sarà affiancato da Vincenzo Borrino, Sergio D’Auria, Teresa Del Vecchio e Antonio Guerriero. Tutti gli attori saranno, come consuetudine, protagonisti dell’Incontro con gli Artisti che si terrà sabato 19 novembre alle ore 18,00 negli spazi del Ridotto del Teatro (l’ingresso all’Incontro è gratuito).

Napoletano? E famme ‘na pizza è uno spettacolo che nasce dal mio libro uscito con lo stesso titolo agli inizi di marzo. Titolo che fa riferimento ad una battuta di una mia commedia teatrale, “e fuori nevica”, nella quale uno dei personaggi chiede al fratello di dimostrare la sua presunta napoletanità facendogli una pizza.
E sì, perché ogni buon napoletano deve saper fare le pizze, deve saper cantare, deve essere sempre allegro, amare il caffè bollente in tazza rovente, ogni napoletano che si rispetti deve essere devoto a San Gennaro, tifare Napoli, amare il ragù di mammà… e via così con gli stereotipi che rischiano di rendergli la vita più simile ad una gabbia che ad un percorso libero e indipendente. Ma, allora, io che sono nato in provincia, a 30 km da Napoli, posso dichiararmi napoletano doc? Io che da bambino avevo paura di Napoli perché il proverbio recitava: “Vedi Napoli e poi muori!”, io che per recitare il teatro napoletano ho dovuto imparare a nascondere l’accento del mio paese, Bacoli, io che ho una casa a Roma, posso dichiararmi napoletano a tutto tondo? Questa è la domanda che ha ispirato lo spettacolo.

Napoletano? ‘E famme ‘na pizza, oltretutto, mi sembra anche il modo migliore per riassaporare l’atmosfera delle sale teatrali perché all’interno della rappresentazione ci sono alcuni dei pezzi più divertenti delle mie ultime commedie. È un omaggio a tutti quegli spettatori che mi hanno seguito nei decenni e che, spero, vogliano seguitare a farlo. È un modo per tornare a ridere ed emozionarsi tutti insieme con lo stesso sentimento di speranza nel futuro. Un futuro che, nel caso di questo mio spettacolo, non dimentica le belle tradizioni del passato ma, anzi, ne fa un volano per immaginare un viaggio in avanti, un cammino libero e allegro verso il domani (Vincenzo Salemme).

Napoletano? E famme ‘na pizza è prodotto da Valeria Esposito per Chi è di scena! s.r.l. Al centro, una confessione sincera sui cliché della napoletanità. E sì, perché ogni buon napoletano deve saper fare le pizze, saper cantare, essere sempre allegro, amare il caffè bollente in tazza rovente, ogni napoletano che si rispetti deve essere devoto a San Gennaro, amare il ragù… e via così con gli stereotipi che rischiano di rendere la vita più simile ad una gabbia che ad un percorso libero e indipendente.

Biglietti: 29 euro (platea file 1-17); 27 euro (platea file 18-25 e galleria). Prevendite: alla biglietteria diurna del Teatro Fabbri in corso Diaz 38/1 dal martedì al sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Prenotazioni telefoniche 0543/26355: dal martedì al sabato dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Ai biglietti acquistati o prenotati in prevendita sarà applicato un diritto di prevendita di 1 euro. Nei giorni di spettacolo la biglietteria del Teatro aprirà un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. Biglietti online: Vivaticket. Info: www.accademiaperduta.it.

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