A seguito della nomina degli amministratori di ForlìFarma e FMI, intervengono in una nota i Dem in Consiglio comunale «Siamo soddisfatti che l’intervento del centrosinistra abbia evitato che il Comune di Forlì incorresse in una nomina che ancor prima di divenire effettiva aveva suscitato perplessità, rischiando di mettere in ombra il valore della società e del lavoro dei dipendenti di ForlìFarma. In ogni caso, riteniamo che la Giunta Zattini negli ultimi tre anni non abbia in alcun modo rafforzato le società pubbliche del territorio, anzi si registra una grave e costante situazione di precarietà che non crea condizioni di miglioramento dei servizi per i cittadini» è l’accusa del PD Forlivese.
«Del resto, le stesse recenti nomine appaiono premiare esclusivamente l’appartenenza politica: entrambi i neo amministratori vantano nel loro curriculum l’appartenenza a Fratelli di Italia, elemento senz’altro decisivo, tanto che uno degli stessi interessati ha dichiarato di fare parte di una rosa di nomi indicati dalla predetta forza politica (Pestelli, inoltre, è collega di studio del vicesindaco Mezzacapo). In buona sostanza Zattini, da “sindaco moderato”, è diventato un mero dispensatore di poltrone ai partiti di destra che lo sostengono, a testimonianza del precario equilibrio su cui poggia la sua maggioranza» insistono i Dem.
«Come principale forza di opposizione vigileremo pertanto affinché la qualità dei servizi erogati dalle società pubbliche non venga meno, o non si creino spiacevoli situazioni a fronte delle maldestre volontà della Giunta, come recentemente avvenuto in occasione del tentativo dell’assessore Cicognani di far uscire il Comune di Forlì dalla Holding Livia Tellus (rigettato dallo studio di fattibilità commissionato a spese della stessa società), ennesima dimostrazione che l’unica idea di questa Giunta è demolire ogni collaborazione e dialogo territoriale, mettendo in difficoltà persino quelle comunità amministrate dal centrodestra. Siamo convinti che l’emergenza pandemica e la più recente crisi energetica dimostrino come, invece, le società pubbliche, quali ForlìFarma e FMI, possono contribuire in modo determinante per la collettività ad erogare servizi a i cittadini, per i quali a nostro avviso deve valere il principio di non discriminazione territoriale tra Forlì e gli altri Comuni del comprensorio forlivese. È per questo che continueremo a lottare contro le idee sempre più spostate a destra della Giunta Zattini» conclude il gruppo consiliare del Partito Democratico di Forlì.