All’ingresso del parco fluviale di Castrocaro si trova un’area pubblica che omaggia i Vigili del Fuoco caduti in servizio ed è impreziosita da un giardino ben curato. Qui si erge anche un monumento realizzato nel 1994: il primo in Italia dell’Associazione Nazionale. L’opera, del compianto artista forlivese Angelo Ranzi, è intitolata “la mano del soccorso” e rappresenta, appunto, una mano stilizzata in cemento, completata da una targa bronzea che riporta la preghiera del Corpo e l’immagine di un pompiere mentre porta in salvo un bambino stringendolo tra le braccia.
Anche quest’anno, il 4 dicembre, in occasione di Santa Barbara Patrona dei Vigili del Fuoco, un picchetto dell’Associazione si è recato sul posto per deporre una corona e onorare i colleghi che hanno sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere.
Una cerimonia molto sentita, alla presenza del sindaco Francesco Billi, che ha voluto portare i saluti dell’amministrazione: “Il legame della nostra comunità con i Vigili del Fuoco è particolare e autentico. Ringrazio di cuore i rappresentanti dell’Associazione che ogni anno per la Patrona fanno visita al monumento ricordando i propri caduti in servizio. Mi auguro che questo rapporto con Castrocaro non solo si mantenga così stretto, ma possa crescere nel tempo. È più che doveroso da parte delle istituzioni ringraziare tutti i Vigili del Fuoco che quotidianamente mettono a rischio la propria incolumità per la nostra sicurezza.”