Nelle scorse settimane di fine 2022 all’ospedale di Forlì Roberto Casadei, direttore di Ortopedia e Traumatologia forlivese (Dipartimento osteorticolare della Romagna, diretto da Alberto Belluati) e la sua équipe hanno eseguito un intervento chirurgico di oncologia muscolo scheletrica ad un paziente di 57 anni, ricoverato per recidiva di sarcoma ad alto grado della regione poplitea destra. L’intervento è durato più di dieci ore.
“La neoplasia – spiega il dottor Casadei – coinvolgeva il fascio vascolo-nervoso principale dell’arto e raggiungeva il piano cutaneo. Per eseguire un intervento oncologicamente adeguato, ed evitare il ricorso ad un intervento demolitivo di amputazione di coscia, la massa neoplastica doveva essere asportata sacrificando vasi, nervi, cute e muscoli tutto attorno. Ho quindi provveduto all’asportazione ampia della lesione dei tessuti molli. Nell’ottica del più spiccato senso della muldisciplinarietà, un valore aggiunto in chirurgia oncologica, mi sono poi potuto avvalere per la parte ricostruttiva della collaborazione di altri specialisti di Ausl Romagna: Gabriele Testi, chirurgo vascolare di Forlì, che ha eseguito un doppio by-pass, arterioso e venoso, Carlo Sacco, neurochirurgo della Chirurgia del Sistema nervoso periferico di Faenza, che ha innestato il nervo sciatico e Rossella Sgarzani, chirurgo plastico presso l’ospedale di Cesena e ricercatrice dell’Università di Bologna che, dopo aver prelevato un lembo libero muscolo-cutaneo di gran dorsale dal lato sinistro ha provveduto alla anastomosi microchirurgica del lembo sul by-pass precedentemente eseguito a copertura della zona di escissione della neoplasia. Il paziente ha avuto un ottimo decorso postoperatorio e a dieci giorni dall’intervento può già camminare”.