Valorizzare territorio e comunità sono i principi condivisi dall’Istituto Tina Gori e dal Comitato di Quartiere Romiti e che ha realizzato il progetto legalità, “Costruire legalità e partecipazione per la salvaguardia del bene comune“ che vede coinvolti gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado “G. Mercuriale”. La volontà della direttrice scolastica Daniela Bandini e la determinazione del coordinatore del quartiere Romiti Stefano Valmori ha reso possibile la costruzione di un percorso per una cultura della legalità intesa come rinnovata intesa tra le istituzioni e la società civile e per la costruzione del bene comune.
Gli incontri saranno tenuti da Alfredo Catenaro, ex dirigente della Polizia di Stato ed ex comandante della Polizia Locale della Romagna Forlivese, in pensione e volontario del Quartiere Romiti e dell’Associazione di volontariato e protezione civile de “Il Molino“ di Bertinoro ed hanno il fine di agevolare i minori a riflettere su quanto sia importante incontrarsi, crescere e costruire nella legalità, attraverso il quotidiano “rispetto” per gli altri, l’osservanza delle “regole” della comunità, con cosciente senso di “responsabilità”.
«Il nostro impegno – spiegano i promotori – è confidare sulla responsabilità, mai sulla semplice trasmissione di nozioni e principi per quanto, comunque, utili e opportuni. A un giovane non basta sapere che le cose esistono, vuole anche sapere perché esistono».