Oleodinamica Forlivese Forlì – Mernap Faenza 5-5
Oleodinamica Forlivese Forlì: Cassano, Vittozzi, Cangini Greggi, Di Maio V., Minotti, Simone, La Corte, Di Maio P., Salvatore, Cannalire, Blasioli, Cimatti. All.Vespignani.
Mernap Faenza: Pagliai, Ferrara, Rezki, Albu Constantin, Argnani, Grelle, Venturelli, Maski, El Oirraq, Ferri, Cedrini, Negri. All.Ghera.
Arbitri: Caggiano di Reggio Emilia, Moschella di Bologna.
Marcatori: 7’, 19’ e 26′ Grelle, 12’ Di Maio V., 15’ e 20’ Simone del p.t.: 17’ e 18’ Simone, 25’ El Oirraq, 28’ Ferri del s.t.
Note – Ammoniti: Cangini Greggi, Di Maio V., Venturelli, Ferri.
Il derby romagnolo di alta classifica fra Forlì e Mernap Faenza non delude le aspettative offrendo uno spettacolo non consigliato ai deboli di cuore. Dopo una prima frazione terminata sul 3-3, Di Maio (nella foto) e doppietta di Simone per i padroni di casa a cui ha risposto Grelle con una tripletta, nella ripresa Forlì allunga sul 5-3 grazie ad altre due reti di uno straripante Simone prima di subire la rimonta faentina col quinto di movimento in campo per quasi un quarto d’ora che gli ha permesso di pervenire al pareggio.
Punto che fa sicuramente più comodo al Forlì, sceso in campo con una formazione decimata da infortuni e squalifiche, che conserva il secondo posto in classifica, raggiunto però dal Futsal Sassuolo, ma tiene a distanza di sicurezza sia i cugini faentini che il Baraccaluga sesto che al moneto sarebbe la prima compagine esclusa dai play-off.
La cronaca: dopo una prima fase di studio la gara si sblocca al 7′ con Grelle che intercetta una palla sulla tre quarti e fredda Cassano con una botta sotto l’incrocio. La reazione forlivese non tarda ad arrivare e al 12′ su un corner scodellato da La Corte, Salvatore si coordina al volo chiamando Pagliai alla deviazione con una parata plastica. Sugli sviluppi della rimessa laterale che ne consegue Di Maio con una bordata mette la sfera nel sette per il pareggio forlivese. Forlì cavalca l’onda e al 15′ Minotti con un pressing alto ruba palla al limite e libera Simone che di punta raddoppia. Al 18′ Argnani si presenta solo davanti a Cassano che riesce a salvare con l’aiuto di Salvatore che spazza l’aria dopo una prima respinta del numero uno forlivese. Pareggio della Mernap che arriva comunque al 19′ quando su un corner dalla destra di Masky, Grelle irrompe in area e fa 2-2. Forlì reagisce immediatamente e trova la rete del nuovo vantaggio al 20′ ancora con Simone che ruba palla a metà campo, punta centralmente ed insacca con una puntata rasoterra che beffa Pagliai. Ma prima dell’intervallo, al minuto 26′, Grelle completa la sua tripletta personale deviando di testa sulla linea in rete una prima respinta di Cassano su botta di Cedrini per il 3-3 con cui si va al riposo.
L’avvio di ripresa è tutto di marca forlivese: Cangini al 1′ minuto reclama un rigore per evidente fallo di mano di Cedrini in area che neutralizza il tiro a botta sicura del capitano forlivese, al 6′ è Di Maio con un diagonale rasoterra a sfiorare il palo opposto mentre al 10′ Pagliai compie un doppio miracolo sulla punizione di Di Maio e sul successivo tap in al volo di Salvatore. Al 16′ capitan Cangini fa il break a metà campo e sfiora il palo di destra con una puntata a mezz’altezza. Supremazia forlivese che si trasforma nel doppio vantaggio nel giro di due minuti quando Simone, liberato in area in entrambe le occasioni da Di Maio in versione assist man, completa il suo personale poker portando i padroni di casa sul 5-3 a cavallo del 18′ minuto.
Mister Ghera opta così di inserire subito come quinto di movimento Ferri: al 23′ Forlì avrebbe la palla del ko ma Di Maio liberato da Simone non inquadra lo specchio della porta sguarnito. Scampato il pericolo Mernap Faenza in superiorità chiude i locali nella propria tre quarti e trova le due reti che valgono il pareggio al 25′ con El Oirraq, dopo una serpentina di Albu Costantin, e al 28′ con Ferri che insacca sul secondo palo un preciso tiro sempre di Albu Costantin. Raggiunto il pareggio la Mernap continua a spingere col portiere di movimento, Grelle al 29′ avrebbe la palla del sorpasso ma spara alto a botta sicura mentre sull’altro versante è ancora il Papu Simone con una puntata centrale di poco alta sfiorare la rete della vittoria forlivese.