Durante il Consiglio comunale di ieri 28 febbraio 2023 a Santa Sofia si è discusso e approvato il bilancio di previsione per il periodo 2023–2025: un bilancio che guarda al futuro, con attenzione a sostenibilità economica ed ambientale, ad equità sociale e alla rigenerazione di ciò che già esiste.
“Il bilancio di previsione del Comune di Santa Sofia fotografa una situazione finanziaria solida. Non mancano le difficoltà, come l’aumento dei costi energetici e la spirale inflazionistica che colpisce anche gli enti locali. Nonostante questo non sono previsti aumenti dei tributi e della tassazione locale. Anzi, il bilancio contiene novità positive che ci consentiranno investimenti importanti per la valorizzazione e il miglioramento dei servizi del nostro territorio”, spiega il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi.
Numericamente, il bilancio di previsione 2023 prevede entrate e spese pari a 10.850.469,65 euro. Le principali entrate derivano dalle tasse: 869.000 euro dall’IMU, a cui si aggiungono 170.000 euro di arretrati, 300.000 euro dall’addizionale comunale IRPEF e 80.640 euro dal Canone Unico Patrimoniale. Ci sono poi 724.000 euro dal fondo di solidarietà comunale e 160.000 euro dai dividendi delle società partecipate, oltre a 188.000 euro provenienti dalle entrate Pnrr della sola parte corrente. Per quanto riguarda le spese, sono previsti trasferimenti all’ASP per oltre 634.000 euro, una cifra superiore rispetto al passato in ragione degli aumenti inflattivi dei servizi ma che, con sforzi, non verranno ribaltati sugli utenti. Sono previsti 429.124 euro di spese per consumi energetici e anche in questo caso la cifra è superiore rispetto al passato a seguito dei rincari. Inoltre, si prevedono spese pari a 45.000 euro per lavori di progettazione extra Pnrr e spese di 320.000 euro per la manutenzione del patrimonio.
Da sottolineare che sono previste spese pari a 382.000 euro per cultura, turismo, sport e associazioni: una cifra molto elevata, di cui fanno parte 140.000 euro provenienti dal Pnrr.
Per quanto riguarda l’IRPEF, sono confermate le aliquote a scaglioni progressivi come lo scorso anno, così come è confermata la soglia di esenzione IRPEF a tutti i redditi fino a 12.000 euro. “Con questa misura – spiega l’assessore Matteo Zanchini – riusciamo ad agevolare quasi 900 contribuenti in situazione di fragilità economica”. Sono rimaste invariate anche le aliquote IMU, nonostante l’inflazione. Non è prevista, invece, alcuna entrata per la TARI, dal momento che dal 1 gennaio 2023 è entrato in vigore il passaggio da tassa a tariffa corrispettiva puntuale (TCP). Questo significa che le imprese potranno godere della detrazione IVA sulle spese TCP. Ovviamente, il passaggio da TARI a TCP farà decadere le agevolazioni per le imprese previste fino allo scorso anno, che verranno sostituite con incentivi una tantum, gestiti con bandi dedicati.
“Anche in seguito alla protrarsi della difficile congiuntura economico-sociale che stiamo vivendo, continua il trend che vede aumentare la quota di trasferimenti all’ASP San Vincenzo de’ Paoli per servizi alla persona, scuola e servizi sociali, pari ad oltre 634.000 euro. In particolare, verranno destinate maggiori risorse alla scuola: confermato l’abbattimento delle rette per il Nido, con la gratuità del servizio per redditi inferiori a 40.000 euro, un risultato ottenuto sommando risorse comunali ai contributi regionali ed INPS. Confermata anche la gratuità dei trasporti scolastici per i bambini che frequentano Scuola Materna, Primaria e Secondaria di Primo Grado, mentre per gli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado fino ai 19 anni sono previste agevolazioni, con l’azzeramento dei costi per ISEE fino a 30.000 euro garantito da fondi regionali a cui si aggiungono fondi comunali per l’abbattimento – in maniera scaglionata – del costo del trasporto per ISEE fino a 40.000 euro“.
Sarà garantito un supporto handicap aggiuntivo presso la scuola dell’infanzia, finanziato in parte con risorse comunali. È, poi, in programma la nuova gara per la gestione della mensa scolastica, con l’obiettivo di qualificare la mensa come mensa biologica ad alta percentuale bio. Sempre in ambito sociale, saranno maggiori le risorse destinate ai contributi per l’affitto per i non abbienti ed è prevista l’erogazione di contributi alle famiglie meno abbienti attraverso strumenti quali bonus bollette o buoni per l’acquisto di libri di testo scolastici. In area anziani entrerà in vigore la figura dell’Operatore di Prossimità ed è previsto un aumento delle ore di Servizi di assistenza domiciliare. Infine, è prevista una maggiore accessibilità ai servizi grazie alla nuova gestione dello Sportello Unico Sociale (al cui interno sono confluiti Centro Stranieri, Informagiovani e Centro per le Famiglie).
Per quanto riguarda il Piano triennale delle opere pubbliche, per l’anno 2023 sono previsti lavori per 1.894.000 euro. Nel dettaglio, sono previsti lavori di ampliamento del cimitero comunale, 660.000 euro, per cui è in corso la gara, la sistemazione della piazzetta della corte comunale per 180.000 euro, affidamento in corso, la realizzazione del Bike Park, 334.000 euro finanziati dal Pnrr, la rigenerazione urbana dell’ala nord del municipio, 720.000 euro. In partenza anche il secondo stralcio per il completamento della Sala Milleluci, per cui è in corso la gara e sono previsti 574.000 euro di spese. Altre opere in programma nel piano per gli anni 2024-2025 sono la manutenzione straordinaria di strade ed edifici comunali (140.000 euro), la realizzazione del Milleluci Park (220.000 euro da Pnrr), la riqualificazione di aree storiche come piazza Gentili e Castello (250.000 euro) e la zona di Mortano (650.000 euro), la riqualificazione della Stecca Nefetti (176.000 euro da Pnrr).
Da citare anche i lavori di rigenerazione urbana dell’ala nord del Municipio, per la cui realizzazione il Comune ha partecipato al bando “Rigenerazione Urbana 2021” della Regione Emilia Romagna. Al di fuori del Piano Triennale sono altre opere attualmente in avvio o in progettazione: la messa in sicurezza della strada Biserno-Berleta (71mila euro), la sistemazione di via Doberdò, per cui è già stato fatto l’affidamento dei lavori, la realizzazione di aree sosta di supporto alla rete sentieristica presso le frazioni, che rientra nella progettazione Pnrr.
Una nota a parte merita il progetto “Dual fuel”, per cui è attualmente in corso la gara. Il progetto prevede il rinnovamento della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale. Sono previste spese di 8.781.804 euro su 30 anni (quindi con un canone annuo di circa 240.000 euro) per la gestione e gli investimenti in questo ambito, con la sostituzione di oltre mille punti luce con tecnologia LED, la sostituzione e l’ammodernamento di quadri elettrici, pali e cavi, la sostituzione delle caldaie degli edifici pubblici per migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi di gestione e le emissioni in atmosfera. Anche le frazioni di Corniolo e Spinello verranno interessate, rispettivamente con lavori dell’importo di 50.000 e 64.000 euro. Particolare attenzione va dedicata al discorso Pnrr: “Il Pnrr, senza dubbi, ha rappresentato una boccata d’ossigeno per il nostro Comune che, attraverso l’aggiudicazione del bando «Attrattività dei borghi» ha visto riconoscersi un importante contributo per lo sviluppo e la crescita sostenibile del territorio”, commenta l’assessore al bilancio Matteo Zanchini.
Santa Sofia è l’unico Comune romagnolo ad avere ricevuto un finanziamento Pnrr – Attrattiva dei borghi: in totale, arriveranno nelle casse comunali 1.600.000 euro destinati in parte a interventi materiali ed opere pubbliche (1.300.000 euro) e in parte ad interventi immateriali ed eventi culturali (300.000 euro). Gli interventi che verranno realizzati nel periodo 2023–2026 sono numerosi e riguarderanno sia il capoluogo, sia le frazioni: realizzazione del Bike Park, Area sosta alla Milleluci, ampliamento di servizi presso il Parco Fluviale, completamento della stecca Nefetti, sentieristica a San Paolo in Alpe, trekking urbano e sentieristica nelle frazioni, aree di sosta nelle frazioni, efficientamento energetico presso l’Ostello, centro didattico a Capaccio, rilancio di eventi annuali e del Premio Campigna, ideazione di un ecofestival musicale. Nel dettaglio, tanti sono gli interventi previsti a Corniolo e Spinello grazie al Pnrr: sentieristica a San Paolo in alpe, trekking urbano “A spasso”, riqualificazione aree sosta, rilancio eventi annuali Neve&Natura a Corniolo, a cui si aggiunge il rinnovamento della pubblica illuminazione per il progetto Dual Fuel.
Anche Spinello sarà coinvolto dal progetto Dual Fuel, mentre per quanto riguarda i progetti Pnrr sono previsti trekking urbano “A spasso” e valorizzazione delle sculture, realizzazione di un’area sosta per il turismo “en plen air”, rilancio degli eventi annuali. Verrà, inoltre, affidato un nuovo incarico di progettazione per la rigenerazione del centro.
Oltre a questi interventi pubblici, nei prossimi mesi verrà pubblicato anche un bando ministeriale dedicato alle imprese private, per investimenti coerenti con la strategia dettata dal Pnrr.
“Ci aspettano anni con tanti progetti da seguire – prosegue Zanchini – ma, nel frattempo, possiamo vedere gli effetti tangibili del lavoro svolto fino ad oggi: il rinnovamento di tutta l’illuminazione pubblica, il nuovo sistema di raccolta differenziata, i numerosi cantieri oggi in partenza, la soddisfazione di non avere aumentato le tasse e di potere confermare misure fiscali eque, garantendo una buona tenuta dei servizi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di questa comunità. Oggi è necessario collocarsi nella terra della resilienza, dove il cambiamento si cavalca e non lo si subisce”.
“Oltre al Pnrr, che ci permetterà di fare grandi cose, è altrettanto importante per noi l’essere entrati a far parte della SNAI (strategia nazionale aree interne) che nei prossimi anni porterà ulteriori risorse in base ad un progetto di territorio che riguarderà 9 comuni montani della provincia di Forlì-Cesena” conclude il sindaco Valbonesi. “Infine vorrei sottolineare un investimento piccolo dal punto di vista finanziario, ma che ha un importante significato in vista delle sfide future che ci attendono: la progettazione che riguarda la nascita delle comunità energetiche, un tema strategico in ambito ambientale ma che può aiutarci a ridurre i costi energetici”.
Come ogni anno, il bilancio è stato presentato anche alle Consulte delle frazioni di Spinello e Corniolo-Campigna, che hanno espresso parere favorevole.