Dopo l’esito delle elezioni si è riunito il nuovo consiglio di categoria dei trasporti di Confartigianato Forlì, che ha riconfermato alla presidenza Emanuele Turci (nella foto) e nominato Franco Ferrini alla vicepresidenza. I due imprenditori rappresentano le diverse anime del comparto, trasporto merci e trasporto persone, consentendo di fatto la più ampia rappresentanza degli associati.
Gli altri componenti del consiglio sono Iuliana Maria Caliman, Carmine Coppola, Paolo Giannelli, Roberto Polidori e Omar Riciglianese. Tra le prime sfide, che dovranno affrontare i rappresentanti di categoria, lo stato di agitazione in cui versa il settore, come chiarisce il coordinatore della categoria Alberto Camporesi “Confartigianato e le altre organizzazioni di categoria aderenti al coordinamento unitario, Unatras, hanno evidenziato le forti criticità strutturali e permanenti per le imprese di trasporto merci, sottolineando come ancora, nonostante gli impegni assunti dal Governo, non sia stata adottata alcuna misura concordata per consentire al settore di affrontare la criticità dovuta principalmente all’esorbitante aumento dei costi dell’energia, subìto negli scorsi mesi”.
Continua Camporesi “la categoria non può più attendere i provvedimenti normativi per la completa fruibilità dei complessivi 285 milioni di euro. Non solo, ricordiamo l’urgenza di soluzioni efficaci per affrontare la questione organizzativa delle motorizzazioni civili, nonché dell’attivazione del tavolo permanente per la modifica delle regole di settore e il recepimento delle proposte avanzate per far fronte alla carenza di personale autista, che rischia di mettere in ginocchio l’operatività delle imprese e, di conseguenza, la normale mobilità delle merci e delle persone”.
Unatras manifesta insoddisfazione per l’inerzia del Governo rispetto alle principali questioni poste, registrando a oggi la mancanza di risposte adeguate rispetto alle legittime aspettative di decine di migliaia di operatori economici su problematiche di vitale importanza per un settore fondamentale per lo sviluppo economico del sistema Paese.
Conclude Camporesi “il diffuso malcontento delle imprese viene rappresentato da Unatras annunciando lo stato di agitazione della categoria, inevitabile conseguenza della crescente tensione nel comparto dell’autotrasporto italiano. Per questo auspichiamo un’azione del Governo, fornendo le risposte che le imprese attendono, ormai da troppo tempo”.