Sabato e domenica scorsi si sono svolti a Modena i Campionati di Società (C.d.S.) 2023. In occasione di quella competizione l’atletica leggera smette di essere un insieme di discipline individuali, per vestire i panni di un vero e proprio sport di squadra. Il regolamento infatti prevede che le società partecipanti, per accedere alle fasi successive nazionali, debbano schierare 18 atleti in altrettante specialità con l’unica eccezione di lasciare scoperte non più di due gare delle 20 del programma, pena la esclusione dalla graduatorie finale. Dopo la prima fase, che terminerà nel prossimo weekend, le prime 12 società classificate si contenderanno il titolo nazionale nella finale oro, mentre le successive società parteciperanno alle finali successive, fino al 48° piazzamento, ultimo posto disponibile.
Nel 2021 e 2022 la Libertas Atletica Forlì si classificò rispettivamente al 64° e 81° posto, esclusa quindi in entrambi gli anni dalle finali nazionali, tuttavia in un continuo miglioramento di buon auspicio se si considera la giovane età della società che quest’anno festeggia il 7° anno di attività agonistica.
Le gare di Modena si sono svolte nella più totale incertezza per le previsioni meteo poco rassicuranti, ma senza la temuta pioggia, che avrebbe messo a repentaglio la sicurezza degli atleti in molte discipline. La Libertas Atletica Forlì ha schierato una formazione di tutto rispetto, decisa a migliorare il ranking nazionale e accedere per la prima volta nella sua storia, ad una delle finali nazionali. Sospinti da un tifo biancorosso in tribuna con bandiere e striscioni da vera torcida calcistica, gli atleti hanno gareggiato al limite delle loro capacità e persino oltre, ottenendo diversi primati personali, alcuni dei quali di assoluto valore nazionale.
Come è successo in occasione della staffetta 4×400, quando l’incitazione dei compagni di squadra ha raggiunto l’apoteosi del tifo e nel delirio totale, i 4 atleti della Libertas hanno battuto tutte le migliori formazioni della regione, ottenendo il tempo di 3’15”94 che pone la staffetta nella top ten nazionale dell’anno. Ma non solo, perché nelle due giornate dei C.d.S., gli atleti della Libertas hanno conseguito ben 8 minimi di partecipazione per i Campionati Italiani Individuali di categoria, dagli allievi under 18, agli assoluti, che si aggiungono ai 21 minimi ottenuti dall’inizio dell’attività agonistica outdoor 2023. A risentirne positivamente è stato il punteggio finale superiore ai 14.000 punti e che potrebbe consentire alla Libertas l’accesso alle finali nazionali. Questo è il dettaglio dei 29 minimi per i prossimi Campionati Italiani conseguiti dagli atleti della Libertas Atletica nel 2023.
Italiani Cadetti: Gabriele Perugini 2.000m 5’50”96; Luca Monterastelli salto con l’asta m.3,40; Le Saint Sepa Benis salto triplo m.12,70.
Italiani Allievi: Giada Donati 400m 56”99 e 800m 2’14”78; Elisa Cortesi lancio del giavellotto m.41,51; Francesco Blasi salto in lungo m.6,67 e triplo m.13,22; Andrea Bartolini lancio del giavellotto m.50,39 e lancio del peso m.13,54; Dario Collura 400hs 58”82; Fabrizio Caporusso 100m 11”02 e 200m 22”23.
Italiani Junior: Luca Marsicovetere 400m 48”12.
Italiani Promesse: Francesco Amici decathlon p.6.620, 110hs 15”65, 400hs 53”71; Alex Bartolini 110hs 15”17, 400hs 55”43; Myral Greco 5000m 18’04”76; Stefano Tisselli salto in alto m.1,95 e salto triplo 14,46.
Italiani Challenge: Sofia Zanotti salto in lungo m.5,95; Francesco Bertozzi lancio del giavellotto m.62,88; Francesco Amici 400hs 53”71; Luca Marsicovetere 400m 48”12; Alex Bartolini 110hs 15”17; staffetta 4×400 Caporusso-Amici-Bartolini-Marsicovetere.
Italiani Assoluti: Francesco Amici decathlon p.6.620.
Nella foto i componenti della staffetta 4×400. Nell’ordine da sinistra: Alex Bartolini, Francesco Amici, Luca Marsicovetere, Fabrizio Caporusso.