Forlì si prepara ad ospitare un evento musicale e culturale unico nel suo genere, dedicato all’inizio di un’epoca che ancora non è tramontata. Il progetto “La notte del Rock: Beatles vs. Rolling Stones” intende celebrare l’immensa influenza esercitata dai Beatles e dai Rolling Stones sull’immaginario collettivo e sulla generazione dei teenagers degli anni ’60. L’evento, che si svolgerà giovedì 22 giugno 2023 alle ore 20,30, all’Arena Dei Musei San Domenico di Forlì e farà parte del programma estivo organizzato dalla città nella sempre più interattiva e trasversale area sorta tra gli spazi tra l’ex convento dei Domenicani e piazza Guido da Montefeltro.
La serata avrà un’anima non solo musicale ma anche culturale, proponendo una riflessione su ciò che questi due gruppi hanno rappresentato per i giovani di quell’epoca e come abbiano contribuito a plasmare la società e l’immaginario collettivo. Saremo trasportati indietro nel tempo, in un’epoca in cui la musica e la cultura erano strumenti di ribellione e di cambiamento sociale. I giovani di allora, affascinati dai suoni rivoluzionari e dalle parole di protesta, si sono identificati in queste band che li hanno ispirati a lottare per la libertà, per i diritti civili, per l’uguaglianza e per la pace. Le loro canzoni hanno veicolato messaggi di speranza, di amore e di consapevolezza, stimolando la nascita di movimenti di controcultura e di una nuova visione del mondo.
Il programma si svilupperà in una serie di iniziative svolte a scandagliare l’eredità di tale epoca tra gli ospiti ed una serie di momenti di forte coinvolgimento ed interazione con il pubblico finalizzati a rispondere ad uno dei più grandi dilemmi del XX secolo: Beatles o Rolling Stones?
Alle 20,45 prenderà il via, stimolati dalla catartica lettura, il Talk “L’Urlo della Beat Generation”. Si troveranno sul palco molti ospiti di spessore legati al mondo della musica, figure di grande rilevanza e profonda conoscenza del panorama musicale di quell’epoca. Tra di loro, saranno presenti artisti che hanno vissuto in prima persona quegli anni di fermento e ribellione, portando la loro esperienza diretta e la loro prospettiva unica. Saranno anche presenti storici e critici musicali, studiosi del movimento di controcultura e esperti di sociologia che offriranno un contesto più ampio e approfondito per comprendere l’impatto di quei gruppi sulla società di quei turbolenti anni e di oggi.
Saranno i conduttori della serata Marco Viroli, scrittore, giornalista, deejay e direttore artistico ed esperto conoscitore di ogni vicissitudine culturale del territorio, e Cristina Tassinari, giornalista, presentatrice ed ora direttrice del web-magazine musicale Disco Diva e del festival omonimo. Successivamente, si esibiranno due tra le tribute band più importanti d’Italia, The Menlove dedicata ai Beatles e All Down The Line tributaria dei Rolling Stones. Il concerto comprenderà pezzi di entrambi i gruppi pubblicati nel periodo che va dalla loro nascita (primi anni ’60) fino al 1969, anno in cui tragicamente morì annegato in piscina Paul Jones, appena fuoriuscito dai Rolling Stones.
Nella Band che omaggia il quartetto di Liverpool troviamo Tommaso Tam nelle vesti di Paul Paul McCartney, Giuseppe Bonomo in quelle di George Harrison, David Sabiu seguirà i ritmi di Ringo Star ed infine Giovanni Marinelli impersonifica la leggenda di John Lennon.
Le nostrane Pietre Rotolanti saranno invece Giuseppe Bruni (voce), Alberto Rancan (chitarra), Lorenzo Buratti (chitarra), Baldassare Guida (basso), Federica Maragno (tastiera), Roberto Gregori (batteria). Il grande concerto inizierà alle ore 21:30, e sarà della durata approssimativa di due ore.
La serata sarà accompagnata anche da proiezioni video di filmati dell’epoca e dalle foto dei fan e dei partecipanti che si presenteranno alla serata vestiti come in quella “calda” estate del 68’. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.