È la prima opera pubblica in Italia interamente finanziata e realizzata con fondi del PNRR: 450 mila € di contributi per un cantiere che si è concluso a tempo di record, in sette mesi e mezzo di lavori, lo scorso 12 aprile. È il parcheggio gratuito in via Casamorata, a Forlì, aperto al pubblico già da un paio di settimane. Un’area di circa 2 mila mq di superficie dotata di 60 posti auto, di cui 4 destinati alla ricarica delle auto elettriche, studiata per ampliare l’offerta di parcheggi a lunga sosta a ridosso del centro storico e lungo viale Italia.
“La nuova area di sosta, interamente gratuita, sorge in un perimetro di circa 3.000 mq, in cui i criteri in materia di tutela del suolo e rigenerazione urbana vengono pienamente rispettati” spiega l’assessore Vittorio Cicognani.
“Il parcheggio è stato infatti realizzato con pavimentazione in calcestruzzo drenante, per garantire un adeguato livello di permeabilità dell’area. La messa a dimora di 21 alberature contribuisce a fornire ombreggiamento all’area e ai posteggi, riducendo l’effetto isola di calore nei mesi estivi. La scelta di materiali duraturi, dalla bassa manutenzione ed esteticamente caratterizzanti, consente di innalzare anche la valenza funzionale ed estetica dell’area. L’impianto di illuminazione è stato realizzato con lampade a basso consumo energetico (LED) con una riduzione dell’impatto ambientale sia in termini di emissioni inquinanti, che di costi di manutenzione e durata, oltre a garantire migliori prestazioni“.
“Infine, l’inserimento di giardini della pioggia (rain garden) consente una migliore laminazione delle acque meteoriche (soprattutto in occasione di eventi meteorici intensi). Si tratta di sistemi all’avanguardia costituiti da avvallamenti perimetrali su cui vengono convogliate le acque di ruscellamento, in eccesso e non drenate dal manto stradale. Caratterizzate da piante autoctone adatte a vivere in condizioni estreme di siccità e picchi puntuali in cui le aree si inondano, assorbono l’eccesso meteorico, oltre a filtrare le sostanze inquinanti, rilasciando poi in un secondo tempo al suolo le acque raccolte. Il manto erboso permette di ridurre gli inquinanti migliorando la qualità dell’aria, aumentano l’umidità dell’aria tramite traspirazione e controllano l’erosione delle scarpate oltre alla valenza estetica paesaggistica”.
“Abbiamo deciso di aprire il parcheggio in piena emergenza” – aggiunge l’Assessore Marco Catalano – “perché si rendeva necessario dare una risposta immediata in termini di aree di sosta dopo l’inagibilità del parcheggio dell’Argine. Quello di via Casamorata era pronto all’uso e già collaudato dai nostri tecnici. Si tratta del primo intervento su scala nazionale finanziato al 100% con fondi del PNRR e già portato a termine. Un traguardo importante per la città dalla duplice valenza. Dal punto di vista amministrativo, perché questo è il primo cantiere interamente realizzato con risorse del PNRR che vede la luce non solo a Forlì, ma in tutta in Italia. A livello simbolico, via Casamorata è l’anticamera della ricostruzione, un piccolo ma importante segnale di una città che sta riemergendo dall’emergenza”.