«Nei prossimi giorni a Forlì ci saranno due appuntamenti a cui il Comitato NoMegastore Forlì non mancherà. Saremo presenti lunedì 26 giugno al presidio in Piazza Saffi indetto dall’Assemblea cittadina oltre l’alluvione, per dimostrare la necessità di un dibattito pubblico e nelle sedi deputate in riferimento alle priorità che la nostra Amministrazione deve assumere nell’interesse della popolazione fortemente colpita dall’evento alluvionale. Non servono menti eccelse per capire cosa sia priorità e cosa fumo negli occhi, basta fare una cosa semplice, ascoltare i cittadini, cosa che a parer nostro si sta rischiando di mancare per l’ennesima volta mettendo il tema alluvione come ultimo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di lunedì. Un semplice segnale è il fatto che nel mezzo di una emergenza come quella che la città sta vivendo si preferisca parlare del terzo lotto della tangenziale, anziché fornire ai cittadini alluvionati le risposte concrete che stanno chiedendo a gran voce sui temi di perizie, rimborsi e rassicurazioni inerenti la salute per chi ad oggi vive ancora con accanto la polvere e il fango di quei giorni» si legge in una nota del Comitato NoMegastore.
«Il prossimo mercoledì 28 giugno, alle ore 11,30, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini arriverà a Forlì al Parco Incontro di via Ribolle per rianimare i riflettori oramai affievoliti sul disastro causato dall’alluvione del 16 maggio scorso. Come Comitato NoMegastore Forlì con enorme piacere saremo presenti con la nostra bandiera e con i nostri valori per sostenere la necessità di affrontare le enormi lacune in continua espansione alle quali questa Amministrazione non sta dando riscontro. La Cgil Forlì è da sempre accanto alle nostre battaglie di sensibilizzazione sulla necessità di ridurre il consumo di suolo e di affrontare una pianificazione intelligente che tenga conto di quanto il cambiamento climatico sia tema del presente e non del futuro e di come il concetto di ecosostenibilità sia la chiave per garantire quella sicurezza del territorio di cui ora più che mai si ha necessità.
Maria Giorgini, segretaria generale della Cgil di Forlì, parla giustamente di “necessità di definire le opere necessarie” tema su cui la nostra associazione si batte fin dalla sua nascita. Per queste ragioni, per chi vorrà ci vedremo in una di queste due occasioni o in entrambe e in tutte quelle che serviranno per rianimare quei riflettori e non lasciare la nostra Forlì al buio» conclude il Comitato NoMegastore Forlì.