Ci sono le prime transenne e le prime impalcature. Nel perimetro del chiostro rettangolare della basilica di San Mercuriale sono partiti in questi giorni i lavori, finanziati dal Comune di Forlì per un importo complessivo di 106.000 €, di restauro scientifico e conservativo della pavimentazione, delle lunette, del pozzo e dei muretti.
“La consegna dei lavori è avvenuta il 26 luglio scorso, dopo l’esperimento delle procedure di gara e l’aggiudicazione dell’appalto alla ditta Materia Restaura di Giorgio Garzaniti – spiega l’assessore Vittorio Cicognani dopo un primo sopralluogo al cantiere di Piazza Saffi -.
Il restauro si configura come un insieme di interventi molto delicati in un’area di proprietà del Comune dal 1939, caratterizza da uno stato conservativo pessimo e fortemente compromesso. Dopo una prima fase di allestimento del cantiere e analisi dei materiali da sottoporre all’attenzione e condivisione della Soprintendenza, si procederà con gli interventi veri e propri, alcuni dei quali mai eseguiti o risalenti agli anni 70’. La pavimentazione in laterizio, ad esempio, non è più stata toccata dal 1939. Il nostro obiettivo è recuperarne i colori originali, valorizzarla e metterla in sicurezza. Procederemo inoltre con il risanamento conservativo e la ripresa degli intonaci naturali delle quattro lunette laterali collocate sotto i portici e il restauro dei muretti che abbracciano l’intera area cortilizia e il pozzo”.
“I lavori al chiostro di San Mercuriale si concluderanno entro la fine dell’anno e si inseriscono in un percorso più ampio di riqualificazione del nostro centro storico, con l’obiettivo di garantire la vivibilità urbana e combattere il degrado” conclude l’assessore ai lavori pubblici.