Non è certo l’immagine rappresentativa dell’intera offerta turistica alberghiera romagnola ma quella di un soggiorno per una settimana in un hotel a cavallo tra Gatteo Mare e Villamarina di Cesenatico, imporrebbe una riflessione. Una premessa però è d’obbligo, il libero mercato e la concorrenza sono un fattore positivo per il consumatore finale, quando però il prezzo più basso è almeno per la stessa qualità del prodotto. Ma veniamo all’hotel in questione ubicato a soli 100mt dalla spiaggia che a luglio per una settimana in pensione completa per 2, acqua e vino inclusi, posto auto, tv ed aria condizionata in camera, ombrellone e due lettini in spiaggia è costato 440 euro a persona.
Sul sito web i prezzi settimanali di luglio sono fissati però a 550 e volendo con bambino fino a 9 anni gratis. Per la prima settima di agosto c’è un’offerta a 500 euro. Non male per il mese clou della stagione. Visionando la tariffa giornaliera si evince che i due lettini e l’ombrellone costano all’albergatore 14 euro, cifra che dovrà versare al bagnino. Nel sito web dell’hotel riguardo alla cucina è scritto che i prodotti sono freschissimi e vengono reperiti personalmente dai titolari e i piatti rispecchiano i dettami della tradizione. Oltre ai pasti è presente anche il buffet e il pesce è in menu quotidianamente. “Me cojoni!“.
A questo punto la domanda sorge spontanea: tra le tasse pagate per l’immobile, quelle per le aliquote, per i rifiuti, i contributi e gli stipendi del personale che serve i pasti e pulisce le camere, luce, acqua, gas e soprattutto il costo degli alimenti, è ragionevole pensare che da qualche parte l’albergatore debba “tagliare”. Tolto il dovuto al bagnino rimangono 55 euro a persona che possiamo così suddividere: 4 euro per la colazione, 13+13 per pranzo e cena per un totale di 30 euro. Anche senza un bambino di 9 anni gratis sono comunque cifre da mensa aziendale. Restano per l’alloggio 25 euro, il prezzo per una capanna in Thailandia.
In questo hotel invece bastano per un letto, tv e aria condizionata, il posto auto 7 giorni, le pulizie quotidiane, tasse, stipendi del personale e speriamo pure per il profitto dell’albergatore. In agosto in campeggio a Cesenatico con 35 euro si può affittare una piazzola da tenda. Nel prezzo è incluso l’ombrellone in spiaggia, l’animazione, le docce e la piscina, ma dormi per terra. Ok ma allora qual è il prezzo “giusto”?
Giorgio Venturi