Si chiamerà Formì il nuovo distretto commerciale che sta sorgendo di fronte al casello dell’A14 di Forlì. L’offerta commerciale sarà tra le prime in regione, con una superficie coperta di 24.000 metri quadri e un assortimento che si estende a tutte le tipologie più richieste. A regime i negozi di Formì daranno lavoro a oltre 300 persone. All’interno di Formì trovano posto 24 punti vendita, di cui 2 specializzati in bricolage e arredo casa, i rimanenti vanno dallo sport all’abbigliamento, dalla tecnologia all’hobbistica, passando per cura della persona, ottica, mobili, calzature e pet food. Gli spazi per la ristorazione sono 5, presenti anche 2 bar e un autolavaggio.
Alcuni punti vendita che hanno scelto Formì hanno già cominciato l’attività (tra questi McDonald’s, Jysk, Roadhouse, Bep’s) o sono in procinto di tagliare il nastro (Euronics), in attesa dell’inaugurazione ufficiale dell’area prevista entro la fine di ottobre. In tale data sarà comunicata la lista definitiva dei negozi. Con la nascita di Formì sta cambiando anche l’assetto viario del quartiere, con la costruzione di 5 nuove rotonde e il miglioramento complessivo della viabilità in uscita dall’A14. I fabbricati sono stati edificati con criteri di basso impatto ambientale e dotati di impianti fotovoltaici. Il distretto sarà collegato al vicino centro commerciale di via Puntadiferro da una viabilità pedonale interna.
«Formì — dichiara il referente per le relazioni esterne Gianpaolo Alfano (nella foto) — si rivolge a un bacino di utenza molto ampio, che va da Faenza a Savignano, passando per Cesena e Ravenna. Intendiamo attirare un cospicuo flusso di nuovi visitatori verso la città, sia per lo shopping, sia per la ristorazione, ma rappresentiamo anche un punto di attrazione per trattenere i forlivesi che si spostano per gli acquisti in località vicine. Ci sentiamo pienamente parte dell’offerta della città, che ha una lunga tradizione commerciale, apprezzata in tutta la Romagna. I punti di forza di Formì sono la posizione strategica, vicinissima all’uscita dell’autostrada, l’inserimento in un contesto di consolidato interesse, che vogliamo rafforzare, e l’assortimento di marchi molto apprezzati dai consumatori che hanno necessità di vaste superfici e di solito sono presenti solo su piazze più grandi. Ci proponiamo di lavorare in sinergia con tutti gli operatori, con l’obiettivo di incrementare l’attrattività del territorio, e siamo aperti a collaborazioni con tutta la comunità forlivese. In particolare stiamo costruendo relazioni con le realtà del volontariato, gli enti senza fini di lucro e le organizzazioni del terzo settore, che all’interno di Formì avranno uno spazio privilegiato per presentare i loro progetti non profit».