Asioli: «I lavori pubblici a Bertinoro e Fratta sono in una preoccupante situazione di stallo»

Rotonda Panighina

«Con la ripresa dei lavori dopo la pausa estiva facendo il punto sulla situazione degli interventi nel territorio comunale non possiamo nascondere la nostra preoccupazione. I lavori della piscina dell’impianto sito nella frazione di Fratta Terme, inaugurati nel giugno scorso, hanno evidenziato fin da subito gravi carenze, da cui la necessità di effettuare parte degli stessi nuovamente con conseguente probabile vertenza con la ditta esecutrice. Piazza Colitto, inaugurata anch’essa a giugno, opera ereditata dall’Amministrazione precedente, ad oggi risulta non ancora ultimata ed i lavori sono ancora in corso. La chiesetta di Cerbiano, dopo che l’Amministrazione ha reperito la maggior parte dei fondi, anche grazie all’importante intervento finanziario della Fondazione della Cassa dei Risparmi, è in attesa del nulla osta da parte della Sovraintendenza alle Belle Arti sul progetto, nulla osta richiesto solamente nei mesi scorsi. Le terme di Fratta, di proprietà di un privato soggetto a procedura concorsuale, versano attualmente in stato di grave abbandono, e l’intervento della sindaca Allegni, che ha in essere la delega al termalismo, non ha sortito che generiche promesse, come quella di tre aste entro la fine dell’anno, peraltro non mantenute» si legge in una nota di Barbara Asioli della lista Bartnora.

«Tralasciamo poi le problematiche relative alle maestranze della società Allegro Italia che lavoravano nella struttura che se hanno ottenuto un minimo di tutela lo devono esclusivamente al lavoro congiunto dei sindacati. Lo stato delle strade e la loro messa in sicurezza non è nostro parere affrontato dall’Amministrazione con sufficiente determinazione. I lavori sono decisi in base a priorità non condivise e che non tengono quasi mai conto delle esigenze dei residenti. I lavori eseguiti e tanto declamati riguardanti la sistemazione della via 2 Agosto, posta nell’area industriale della Panighina, che dovevano interessare circa 350 metri di strada, l’intera lunghezza, alla fine hanno riguardato solo un centinaio di metri, non risolvendo di fatto il problema se non parzialmente. Della realizzazione della rotonda di Panighina i cui lavori avrebbero dovuto iniziare a settembre, opera che interessa strade statali e provinciali, già finanziata dalla Regione e dalla Provincia, che l’Amministrazione, che ha promesso la sua collaborazione per quanto di competenza, ha rivendicato come un successo della propria politica di relazioni, non si sa nulla» insiste Asioli.

«In questo contesto sono iniziati i lavori per l’adeguamento sismico alla Francesco Rossi di Bertinoro, che dureranno 240 giorni lavorativi come ha annunciato l’assessora Londrillo. Stante la durata dei lavori è stato deciso di spostare le classi per l’intero anno scolastico nelle scuole medie ubicate in via Colombarone. L’assessora ha precisato che sono stati eseguiti alcuni lavori di sistemazione degli spazi “in maniera da poter far convivere elementari e medie”. Quello che ci lascia perplessi è che quando fu ipotizzato, anni fa, l’accorpamento delle elementari e delle medie nei plesso di via Colombarone, l’Amministrazione allora in carica, tramite i suoi dirigenti, affermò che l’ipotesi non era percorribile in quanto l’immobile non aveva le caratteristiche necessarie a garantire una convivenza in piena sicurezza. Ma preso atto del cambio di rotta dell’Amministrazione, ci preoccupa, visto i precedenti, che i lavori non terminino nei tempi stabiliti, con la necessità di prorogare ulteriormente questa situazione provvisoria. Un prolungamento che andrebbe ad aumentare ulteriormente i disagi che le famiglie stanno vivendo» conclude il Gruppo Consiliare Bartnora.

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