“La Regione Emilia Romagna si conferma sorda alle richieste dei comitati degli alluvionati intervenuti durante la commissione e boccia l’emendamento della Lega con il quale si chiedeva l’esclusione degli enti locali dai beneficiari delle donazioni”. Così il consigliere regionale della Lega Massimiliano Pompignoli commenta l’astensione del Carroccio al progetto di legge “Misure urgenti a sostegno delle comunità e dei territori della Regione Emilia-Romagna, colpiti dai recenti eventi emergenziali”.
“Non sono servite a nulla le parole chiare ed inequivocabili dei rappresentanti degli alluvionati sulla necessità di redistribuire le risorse a favore delle persone colpite dall’alluvione. Da parte del partito democratico non c’è stato alcun ripensamento, alcun segnale di buon senso. Con questo disegno di legge si mette nero su bianco la volontà politica della giunta Bonaccini di redistribuire le risorse per metà ai Comuni e l’altra metà per l’acquisto di veicoli in sostituzione di quelli distrutti dall’alluvione” continua il leghista.
“Pur di non ammettere i propri errori, il Pd ha violato la volontà popolare, le indicazioni di quelle stesse persone che hanno perso tutto e che sono i veri destinatari di queste donazioni. La verità, e di questo la sinistra ne è ben consapevole ma è troppo arrogante per dirlo a viso aperto, è che tutti coloro che hanno donato lo hanno fatto pensando alle centinaia di sfollati, al fango nelle abitazioni, all’acqua nelle cantine e nelle abitazioni di migliaia di famiglie. Nessuno lo ha fatto pensando ai Comuni e al ripristino di scuole o campi da calcio. Ecco perché ci saremmo aspettati da parte del PD maggiore umiltà – conclude Pompignoli – quell’umiltà e concretezza che sono sinonimo di rispetto della volontà degli alluvionati”.