Al via anche nella mensa aziendale di Forlì il progetto CiboAmico, nato nel 2009 dalla collaborazione tra il Gruppo Hera con Last Minute Market, impresa sociale e società spin off dell’Università di Bologna che promuove la lotta allo spreco e la sostenibilità ambientale.
A darne notizia, in occasione della “Giornata internazionale della consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari” del 29 settembre è la stessa multiutility che ha riportato anche i risultati del progetto.
Grazie a CiboAmico, nel pieno rispetto di tutte le norme igieniche e sanitarie previste, vengono recuperati e donati i pasti non consumati dalle mense aziendali del Gruppo Hera. CiboAmico finora ha coinvolto 6 mense emiliano-romagnole (Bologna, Granarolo dell’Emilia, Imola, Rimini Ferrara, Ravenna) e da quest’anno viene esteso anche a quelle di Forlì, presso via Balzella 24 e Modena.
Sono oltre 130.000 i pasti recuperati dal 2009 ad oggi nelle mense del Gruppo Hera, per un valore totale di circa 550.000 euro, evitando la produzione di circa 58 tonnellate di rifiuti (corrispondenti a oltre 127 cassonetti) e l’emissione di circa 240 tonnellate di CO2. Senza contare i consumi di acqua, energia e terreno che sarebbero stati necessari per confezionare quei pasti. Il progetto è pensato nell’ottica della lotta allo spreco alimentare e della transizione verso un’economia circolare, con benefici di tipo economico e ambientale ma anche sociale, attraverso la donazione dei pasti recuperati a enti no-profit.
Solo nel primo semestre 2023 sono stati recuperati più di 6.000 pasti (3 tonnellate di cibo, pari a quasi 25 mila euro) a favore di sei enti del territorio che assistono circa 180 persone in difficoltà. Di questi oltre 300 pasti completi sono stati recuperati proprio nella mensa di Forlì, per un valore di oltre 1.200 euro e consegnati alla Comunità terapeutica di Forno e Il Villaggio della Gioia dell’Associazione Papa Giovanni XXIII che assistono ogni giorno persone in condizione di disagio e hanno attivo un servizio mensa in grado di erogare fino a 70 pasti al giorno.
“Ogni anno nella sola Unione Europea vengono sprecati quasi 59 milioni di tonnellate di prodotti alimentari (131 kg per abitante), con un valore di mercato stimato a 132 miliardi di euro. Per contribuire alla lotta allo spreco alimentare sono fondamentali le azioni concrete: ecco perché da anni con CiboAmico e il recupero del cibo non consumato nelle nostre mense, contribuiamo al contrasto dello spreco alimentare e solo nel 2022 siamo riusciti a donare quasi 7.000 pasti, pari a 3 tonnellate di cibo, a favore degli enti no-profit dei territori interessati. Risultati importanti tanto che quest’anno abbiamo deciso di estendere CiboAmico anche alla mensa di Modena e Forlì” commenta Filippo Bocchi direttore di Valore Condiviso e Sostenibilità del Gruppo Hera.