“La grande richiesta abitativa rispetto agli edifici del Centro Storico è uno dei temi principali dell’attuale agenda cittadina che da un lato dimostra l’efficacia delle nostre decisioni in materia urbanistica e di sicurezza, dall’altro vede un grande fermento da parte di cittadini e realtà imprenditoriali”. Queste le parole con le quali il vicesindaco di Forlì Daniele Mezzacapo – al quale fanno capo le deleghe dell’Urbanistica e della Sicurezza – apre una riflessione di forte attualità (foto di Renzo Zilio).
«A mio avviso – prosegue Mezzacapo – questa crescente richiesta abitativa in Centro storico è legata a più aspetti. Il primo è rappresentato dalle opere pubbliche di ammodernamento e riqualificazione realizzate e in corso. Penso al Piazzale della Vittoria, ai Giardini pubblici, al parcheggio di via Romanello, al grande intervento in Corso della Repubblica. A questi lavori va aggiunto il rilancio delle manifestazioni e degli eventi: da Piazza Saffi al complesso del San Domenico; dal calendario che caratterizza il Natale a Forlì, apprezzato in tutta Italia, fino alle rassegne di musica e spettacolo con “Cara Forlì. La grande festa del Liscio” su tutto. Altro elemento che sta alla base della nuova richiesta di abitazioni in Centro è costituito dall’avvio del Corso di Laurea in Medicina».
«Se inizialmente gli iscritti erano circa un centinaio, ora il numero è raddoppiato e nell’arco dei primi sei anni dall’avvio delle lezioni giungerà alla cifra di almeno mille tra studenti, ricercatori, insegnanti e collaboratori attivi in città, solo per Medicina! Se poi si pensa all’imminente attivazione di altri corsi di laurea di primissimo livello appare chiaro che la ricerca di locazioni, soprattutto in Centro storico, crescerà ulteriormente».
La riflessione del vicesindaco prosegue con un inquadramento del tema nel periodo di mandato amministrativo. “In questi 4 anni abbiamo gettato le basi del rilancio attivando politiche di medio-lungo periodo. L’obiettivo era ed è quello di portare nuovi abitanti in Centro storico, invertendo quella tendenza in atto da oltre vent’anni che ha fatto registrare una progressiva diminuzione di residenti a favore dei quartieri e del forese. Per tale ragione oggi stiamo vivendo una fase di investimenti pubblici e privati. E non c’è dubbio che, a tutto ciò, abbia contribuito pure il forte impegno nel campo della sicurezza che ha visto, solo nel Centro storico, installare o ammodernare circa 400 telecamere, creando un sistema di sorveglianza di ultima generazione. Ho accennato ai lavori realizzati e in corso ma voglio anche sottolineare il rilancio già evidente di alcune aree, come Piazza Cavour, il Mercato coperto e via delle Torri. Che siamo sulla strada giusta è dimostrato in modo oggettivo dai molti segnali che giungono a me e agli uffici. Grazie all’importante e coraggiosa Variante approvata dal Consiglio comunale per favorire la rigenerazione degli immobili non sottoposti a vincoli o tutele, sono crescenti le richieste da parte di cittadini e imprenditori per interventi sugli immobili, alcuni dei quali orientati ad aumentare il potenziale di residenzialità pensato per le esigenze dell’Università, come nel caso di un ex albergo, chiuso da anni, che sta per essere riconvertito in studentato”.
“Per fare in modo che questo ciclo virtuoso cresca e porti molti frutti – conclude il Vicesindaco Mezzacapo – è necessario continuare su questa strada fatta di investimenti, attenzione e lungimiranza e per il quale è fondamentale anche un ulteriore aspetto che riguarda i costi degli affitti. A tale riguardo rivolgo un appello ai proprietari di case e appartamenti affinché adottino affitti adeguati alle possibilità di studenti e famiglie, in certi casi abbassando le attuali richieste per le locazioni”.