Ieri nella sala parrocchiale “Stefano Garavini” di San Martino in Villafranca, la Pro Loco San Martèn ha organizzato un pranzo sociale, che si è caratterizzato per la solidarietà dimostrata nei confronti di quanti hanno subito danni in occasione della devastante alluvione dello scorso mese di maggio. Durante l’iniziativa è stato consegnato al vescovo Livio Corazza un contributo di 2.000 euro per sostenere le attività della Caritas diocesana Forlì-Bertinoro. Un pari importo è andato al sindaco di Forlì Gian Luca Zattini per incrementare il fondo pro alluvionati.
“Gli eventi catastrofici verificatisi quest’anno hanno messo a dura prova famiglie e aziende del nostro territorio – ha dichiarato Patrizia Carpi presidente della Pro Loco San Martèn – e per dare un segnale di vicinanza, il direttivo del sodalizio ha deciso, come già annunciato lo scorso mese di luglio in occasione di Pesche in Festa, di devolvere parte dei proventi della sagra. Di conseguenza abbiamo pensato a tutti coloro che hanno subito notevoli danni a causa dello straripamento dei fiumi e dei canali e che necessitano di un aiuto concerto“.
Un ulteriore contributo di 2.000 euro è stato devoluto alla Parrocchia di San Martino in Villafranca, retta da don Stefano Vasumi, a fronte dell’utilizzo dell’area circostante la chiesa per lo svolgimento della manifestazione dedicata al frutto più coltivato in Romagna.
Nel corso dell’incontro Patrizia Carpi ha ricordato il successo che Pesche in Festa ha riscosso fin dalla sua prima edizione. Un successo dovuto in particolare ai tanti volontari che durante la sagra si mettono a disposizione della Pro Loco per assolvere alle numerose incombenze che l’organizzazione dell’appuntamento comporta, sia per la preparazione sia per tutta la durata della stessa.