Fratelli d’Italia ha celebrato oggi a Forlì il suo congresso provinciale da cui è emersa una nuova direzione del partito e alla cui presidenza è stata eletta Alice Buonguerrieri, deputato di FdI. La giornata congressuale è stata ricca di spunti e al contributo che hanno portato rappresentanti delle organizzazioni economiche, sociali, dei partiti e delle formazioni civiche. Oltre 30 interventi hanno preceduto la relazione programmatica di Buonguerrieri e gli interventi finali di Stefano Cavedagna, portavoce nazionale di Gioventù Nazionale, e del senatore Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia.
“Mi sono candidata alla presidenza provinciale con l’obiettivo di proseguire nel lavoro intrapreso – ha spiegato Buonguerrieri –. E’ stato un congresso unitario, segno, mi piace sottolinearlo, di grande coesione, di unità di intenti che mi inorgoglisce e responsabilizza. Segno anche dell’apprezzato lavoro fatto finora che, lo dico con grande chiarezza, non è frutto dell’impegno di una sola persona ma di una comunità di persone che condividono idee, visioni, valori che sono quelli rappresentati nel tempo dalla Destra italiana e oggi da Fratelli d’Italia”.
Il partito si è consolidato sul territorio, sono stati numerosi i nuovi circoli aperti, tre le sedi inaugurate, e cresce costantemente l’attività di Fratelli d’Italia. Un lavoro che, come ha puntualizzato la neo presidente, ha portato a importanti risultati: alle politiche del 2022 Fratelli d’Italia ha sfiorato il 27% nel collegio plurinominale, la coalizione di centrodestra ha battuto il centro sinistra in 28 comuni su 30 e Fratelli d’Italia si è attestato come primo partito nella coalizione di centro destra superando il 30% dei consensi in tanti Comuni e arrivando al 47% a Verghereto. “Fratelli d’Italia guarda al futuro con l’orgoglio di questa crescita frutto dell’impegno di tutti e in particolare della coerenza, preparazione, determinazione di Giorgia Meloni che è esempio per tutti nonché dei nostri riferimenti politici, primo fra tutti il viceministro Galeazzo Bignami. E se si parla di futuro non si può non ricordare i ragazzi di Gioventù Nazionale e di Azione Studentesca che lavorano, studiano e nel tempo libero fanno banchetti, organizzano eventi, determinati ad essere protagonisti del loro futuro e del futuro della nostra Nazione“.
Ma il futuro è fatto anche di nuovi obiettivi. “Proseguiremo nel lavoro di radicamento di Fratelli d’Italia a livello territoriale – ha sottolineato Buonguerrieri – e sui grandi temi che abbiamo seguito, come le infrastrutture e la gestione del post-alluvione. Ci faremo trovare pronti per le elezioni comunali del 2024, in cui confermeremo i nostri sindaci uscenti e vinceremo in tutti gli altri comuni in cui ancora si vive bene, ma, occorre dirlo con chiarezza, nonostante e non grazie al Pd. Ci faremo trovare pronti per le elezioni Europee per ridare all’Europa il ruolo che merita, che non è quello di un club esclusivo ma è l’Europa delle Patrie, l’Europa che difende l’identità di popoli che hanno radici, cultura e storia comune. Così come ci faremo trovare pronti nel 2025 per la grande sfida delle elezioni regionali perché anche l’Emilia-Romagna, dopo 50 anni di governo ininterrotto della sinistra con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti – ha concluso Alice Buonguerrieri – possa conoscere quella sana alternanza che è il sale della democrazia e perché tutti possano dare il proprio contributo a migliorare lo stato delle cose, senza per forza avere in tasca la tessera del Pd”.