A Castrocaro Terme e Terra del Sole si è svolto ieri 27 dicembre l’ultimo Consiglio comunale dell’anno. La seduta si è aperta con i ringraziamenti del sindaco a tutti i volontari impegnati durante le festività ad animare le tante iniziative natalizie in paese, nonché a Mirko ed Enzo Amadori, autori del presepe allestito in Municipio e ambientato nella fattoria romagnola.
La seduta si è aperta con la risposta all’interrogazione del Gruppo Insieme per Crescere, formato dall’ex sindaca Tonellato, Minati e Piazza, per lamentare il diniego al sopralluogo nel cantiere della nuova palestra scolastica: “Ribadisco che non esiste un diritto dei Consiglieri comunali ad accedere ai cantieri pubblici, come specificato dall’Associazione Nazionale dei Segretari Comunali e da Anci. Siamo disponibili invece ad organizzare una capigruppo di approfondimento, con materiale fotografico illustrato dal direttore dei lavori“, ha spiegato il sindaco Billi.
La parte successiva dell’assemblea ha riguardato in gran parte bilancio di previsione del 2024, così riassunto dal Primo Cittadino: “dal punto di vista delle opere pubbliche proseguiremo i tanti lavori in corso, ma dovremo anche far fronte alle opere finanziate per ripristinare i danni dell’alluvione per un milione e trecentomila euro. Abbiamo intenzione inoltre di procedere in fretta con il potenziamento del cimitero del capoluogo, poiché i loculi sono praticamente esauriti. A proposito di interventi cimiteriali, nel 2025 vorremmo ampliare anche il cimitero di Pieve Salutare. Per quanto riguarda la spesa corrente si sono resi necessari aggiustamenti di sistema collegati ai mutui, agli oneri del personale e alla crescita della spesa sociale. Abbiamo iniziato, inoltre, ad aumentare il budget per la manutenzione del verde pubblico. Il 2023 ci lascia comunque un’eredità pesante e il 2024 sarà un anno complesso che affronteremo con realismo e concretezza, cercando di mettere in campo più risorse possibili nell’interesse della comunità: il bilancio preventivo e il documento di programmazione, pur garantendo gli equilibri, non sono redatti in maniera statica, ma possono adattarsi alle esigenze o alle opportunità che potrebbero emergere nel corso dell’esercizio“.
Novità infine sulla questione Terme: “Proseguendo il percorso obbligatorio di dismissione della partecipazione residua nella Società Terme, abbiamo ricevuto un’offerta da 1 milione 164 mila euro, per l’8,2% di quote ancora in nostro possesso. L’Amministrazione si è attivata presso gli altri soci pubblici per definire un approccio condiviso e la Regione ha conferito un incarico formale, anche a nostro nome, per valutare la congruità della proposta” ha informato il sindaco prima di augurare a tutti serene festività e un buon inizio anno.