«Per garantire la vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei cittadini; si invita ad evitare l’uso dei botti in occasione delle feste di fine anno. È tradizione assai diffusa quella di utilizzare botti e accendere fuochi pirotecnici ad effetto detonante per festeggiare la ricorrenza del Capodanno, una attività che è causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini per i pericoli e i danni, diretti ed indiretti, che ciò provoca al benessere delle persone, degli animali e dell’ambiente; il rumore improvviso che viene provocato, può determinare in soggetti deboli, quali i bambini, le persone anziane e gli ammalati, reazioni di disagio psicofisico, oltreché, nei confronti degli animali, domestici, può generare reazioni di spavento, di perdita dell’orientamento, con il rischio di smarrimento o causare incidenti che possono essere evitati» si legge in una nota dei sindaci e della giunta dell’Unione della Romagna forlivese.
«Si invitano i cittadini ad evitare in particolare nei giorni 31 dicembre e 1 gennaio l’utilizzo di prodotti pirotecnici e bombolette, anche se di libera vendita, per non dare luogo a situazioni di pericolo, molestia o di disturbo, a persone ed animali. Salutare l’anno nuovo in modo festoso, evitando i botti è una scelta civile e rispettosa» conclude la nota dei sindaci.