Venerdì 19 gennaio, alle ore 20,30 nella sala Versari in piazza Orsini 3 a Meldola, si terrà la presentazione del libro: “La Lengva” di Maurizio Benvenuti, con la prefazione di Paolo Rumiz. L’autore, nato a Cesena nel 1952, all’età di 5 anni è salito su un fico e ne è sceso a 15, così ha imparato a guardare il mondo dalla parte della natura e a descriverlo utilizzando la sua lingua madre con la quale ha composto una serie di racconti autobiografici ambientati nel periodo tra la fine degli anni ’50 e gli anni ’10 del nuovo secolo.
Il testo narrativo è composto da una serie di racconti in lingua romagnola con traduzione in italiano a fronte e da alcuni saggi riguardo la differenza tra la lingua spontanea e quella istituzionale, più una piccola raccolta di brani in romagnolo scritti dai bambini di una scuola elementare della campagna romagnola.
“Maurizio Benvenuti è un raccoglitore del neolitico” (Paolo Rumiz), “Quest’opera è una rapsodia” (Arianna Ancarani), “Un fiume carsico” (Marco Benazzi), “Non ho mai letto delle cose così profonde in dialetto” (Annamaria Manuzzi), “L’ho letto ascoltando Bach, ci sta bene in sottofondo” (Ilario Sirri), “Chi ch’ l à scrét ste libar l è un artéstar a 365 gred” (Floris Bernardi).